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Investito mentre torna a casa con il cane:
addio al sorriso di Raul Rossetti

JESI - Dopo oltre tre mesi dall'incidente, il 62enne è morto questa mattina all'ospedale di Senigallia dove si trovava ricoverato

Una bella immagine di Raul Rossetti

Era stato investito tra via Setificio e via Garibaldi a Jesi, nella notte tra il 31 luglio e il primo agosto scorso, mentre stava attraversando la strada insieme al suo cagnolino Pedro dopo aver fatto quell’ultima passeggiata, come è solito fare chi ha un fidato amico a quattro zampe, prima di rincasare.
Raul Rossetti, 62enne di Ostra ma residente a Jesi, è morto questa mattina all’ospedale di Senigallia, dove era ricoverato da oltre tre mesi.
Una persona buonissima e benvoluta, conosciuta per quel suo lavoro di ‘padroncino’ che, alla guida del suo furgone, gli permetteva di essere perennemente a contatto con le persone.
Il 62enne venne investito da un’auto con a bordo due ragazze intorno alla mezzanotte. A rimanere ferito fu anche il cane che, per lo spavento, si allontanò ma venne poi ritrovato e portato al canile sanitario e quindi sottoposto alle cure.
Raul Rossetti, subito soccorso, venne trasportato in gravi condizioni all’ospedale regionale di Torrette per essere successivamente trasferito al nosocomio di Senigallia, sempre in gravi condizioni.
Per tutti questi mesi, gli amici hanno pregato e sperato che la situazione potesse migliorare per quell’uomo che tutti ricordano per il suo «Grande e buon cuore».

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