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Guida folle e aggressione ai carabinieri:
arrestato e patente ritirata

TERRA SICURA - In manette Roberto Morbidoni, residente a Macerata: dopo un triplice sorpasso è fuggito all'alt dei carabinieri. Fermato, ha colpito un militare. A bordo dell'auto, su cui c'era anche un 60enne di Loreto, trovati arnesi da scasso e oggetti ritenuti provento di furto. L'uomo è stato sottoposto a obbligo di dimora. A Porto Recanati denunciato un 25enne per tentati furti

Roberto Morbidoni

 

di Gianluca Ginella

Guida in modo spericolato, sorpassa tre auto a velocità folle, tira dritto all’alt dei carabinieri e quando viene fermato aggredisce i militari: in manette un 39enne nato a Recanati e residente a Macerata, Roberto Morbidoni, fermato alle 2 di questa mattina dai carabinieri. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, era in auto con una 60enne di Loreto, anche lui già conosciuto dai carabinieri. A bordo della vettura trovati materiali da scasso e della refurtiva tra cui tre grondaie di rame risultate rubate a Porto Recanati. Morbidoni è stato anche denunciato per ricettazione e possesso ingiustificato di strumenti da scasso e gli è stata ritirata la patente. Tutto è successo verso le 2 di questa notte quando i carabinieri della stazione di Loreto e del Nucleo radiomobile della Compagnia di Osimo hanno dato l’alt ad una Ford Focus, in località Villa Berghigna di Loreto. Al volante dell’auto c’era Roberto Morbidoni, con lui a bordo anche il 60enne A. C., residente a Loreto. Morbidoni dopo aver fatto un triplice sorpasso a velocità particolarmente elevata, non si è fermato all’alt dei carabinieri e ne è nato un inseguimento.

Il materiale da scasso sequestrato

L’uomo ha tentato di speronare l’auto dei carabinieri per riuscire a dileguarsi. Dopo qualche chilometro la Focus è stata bloccata dai carabinieri. Morbidoni a quel punto è sceso dall’auto e si è scagliato contro i militari, colpendo uno di questi ad una gamba (il carabiniere ha riportato una prognosi di 3 giorni). Alla fine l’uomo è stato bloccato e ammanettato. Poi i carabinieri hanno controllato l’auto. All’interno hanno trovato oggetti ritenuti essere provento di furto: un televisore, un compressore ed un tagliaerba. Tutti posti sotto sequestro in attesa di accertamenti. Oltre a questi c’erano tre grondaie in rame che sono risultate rubate in via Scossicci di Porto Recanati dall’abitazione di un 33enne originario di Loreto, al quale la refurtiva è stata restituita. Morbidoni è stato arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. Inoltre è stato multato per sorpasso pericoloso e superamento dei limiti di velocità e gli è stata ritirata la patente. In mattinata è stato convalidato l’arresto al tribunale di Ancona e Morbidoni è tornato libero con obbligo di dimora nel comune di Macerata. L’udienza per il processo per direttissima è stata rinviata al 18 maggio.

Il capitano Raffaele Conforti che comanda la Compagnia di Osimo

L’arresto si innesta nell’operazione Terra Sicura condotta dai carabinieri della Compagnia di Osimo, comandata dal capitano Raffaele Conforti, per contrastare una serie di reati che vanno da furti, allo spaccio di droga, alla guida in stato di ebbrezza. Questa notte inoltre i carabinieri hanno controllato 103 auto, 125 persone, e fatto 18 multe per violazioni al codice della strada. Dodici le perquisizioni, 20 i controlli a persone sottoposte agli arresti domiciliari. Hanno inoltre denunciato un 25enne d’origine rom che vive a Jesi, S. B., sorpreso a cercare di fare furti su auto Porto Recanati, in via Scossicci, e a Marcelli di Numana. L’uomo è stato notato a bordo di una Fiat Grande Punto insieme ad altre due persone (che non sono state identificate). I militari hanno notato il giovane e i due che erano con lui tentare di forzare un paio di auto in sosta, senza però riuscire ad aprirle perché disturbati dal passaggio di alcune auto. I tre sono fuggiti ma i militari sono risaliti al proprietario della Fiat Grande Punto, il 25enne rom. Il giovane è stato denunciato e inoltre i carabinieri hanno proposto il foglio di via per tre anni dai comuni di Numana, Sirolo e Porto Recanati.

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