facebook rss

Suona il clacson di sera in piazza della Madonna
per far divertire i bimbi terremotati:
catechista multata

LORETO - La ragazza ed i bambini tornavano da una cena parrocchiale organizzata per le famiglie ospitate a Palazzo Illirico. Qualcuno ha chiamato i carabinieri che hanno sanzionato la 20enne con 80 euro di multa e 10 punti decurtati dalla patente. I genitori dei ragazzini si sono offerti di pagare la contravvenzione

Tornando da una cena della parrocchia organizzata per le famiglie terremotate che sono ospiti a Palazzo Illirico, alle 23.30 di venerdì scorso ha strombazzato con il clacson girando con l’auto attorno alla fontana Maggiore davanti alla Basilica di Loreto. Un fuori programma pensato all’istante per far divertire i bambini sfollati dai luoghi del sisma che viaggiavano con lei. Qualcuno, infastidito, ha però chiesto l’intervento dei carabinieri e la serata della catechista lauretana, M.A.S., 20 anni, è terminata con una doccia fredda: una multa da 80 euro e la decurtazione di 10 punti dalla patente per schiamazzi notturni e violazione di luogo sacro.

La vicenda, raccontata sui social media dalla stessa studentessa universitaria, ha aperto  un articolato dibattito nella città mariana. Dopo la segnalazione, i carabinieri non potevano esimersi dal redigere il verbale di contravvenzione, ma le famiglie dei bambini si sono offerte di pagare la sanzione e tanti cittadini si sono schierati dalla parte della ragazza. Il primo ad assolverla è stato proprio suo padre.

“Quella multa era il minimo che si potesse fare, mi dice chi ha redatto il verbale e io gli credo e lo ringrazio – scrive su facebook il genitore della ragazza – Bene, tutti hanno fatto il loro dovere tranne mia figlia: lei ha fatto felici tanti bambini terremotati che sono ospiti al palazzo Illirico in piazza della Madonna a Loreto. Felicità fatta di poche regole e tanta disponibilita’. Certo arrivare in piazza della Madonna suonando il clacson della macchina, fare un giro della fontana per poi far scendere i ragazzi che erano stati ospiti, con le loro famiglie, a una cena organizzata presso la parrocchia Sacra Famiglia San Camillo, sono stati gesti che meritano la punizione ricevuta. Io avrei fatto di piu’, un bel verbale al terremoto, previa telefonata. Si, al terremoto, che ha portato parecchie famiglie ad essere ospitate al palazzo Illirico, famiglie con bambini che ridevano mentre mia figlia entrando in in ‘luogo sacro’ suonava il clacson della macchina attorno alle 23.30 di venerdì 16 dicembre 2016. Mi dice la “Madonna” che non e’ stata lei a telefonare ai carabinieri e io le credo, anzi dice che Lei gioisce sentendo e vedendo i bambini giocare e ridere nella sua piazza. Vuole che io sproni mia figlia a far si che, per quello che puo’, continui a far ridere e giocare ancora tanti altri bambini”.

(m.p.c.)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X