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Studenti in stazione
a lezione con la Polfer

ANCONA - Partito il progetto "Train... to be cool" avviato dal ministero e con la partecipazione della polizia ferroviaria. E' nato dopo le statistiche sulla incidentalità su rotaia che indicano l'incremento degli incidenti in ambito ferroviario dovuti ad errati comportamenti come giochi pericolosi, ascolto della musica e attraversamento dei binari

 

 

Capire i pericoli in ambito ferroviario, studenti a lezione con la Polfer. Sono iniziate ieri e contano altre due date, le giornate promosse in abito del progetto “Train… to be cool” avviato dal ministero dell’Interno con la partecipazione del Compartimento di polizia ferroviaria di Ancona per le Marche, Umbria e Abruzzo in collaborazione con il ministero Istruzione Università e Ricerca e la direzione regionale Marche di Trenitalia. Coinvolti gli studenti delle scuole medie di Senigallia. Gli operatori della Polfer, congiuntamente al personale della Direzione Regionale Marche, dopo un breve viaggio a bordo di un treno in compagnia dei ragazzi, guideranno quest’ultimi in un percorsa itinerante che attraverserà lo scalo ferroviario di Ancona toccando gli uffici della polizia ferroviaria e gli impianti della direzione regionale. La necessità di diffondere tra i giovani la cultura della legalità e della sicurezza nell’ambito dei sistemi di trasporto ferroviario, nasce dallo studio delle statistiche sulla incidentalità ferroviaria, che indicano l’incremento degli incidenti in ambito ferroviario dovuti ad errati comportamenti (ascolto della musica tramite le cuffiette, attraversamento dei binari, giochi pericolosi, ecc.) diffusi soprattutto tra i giovani. E’ di pochi giorni fa la morte di un 13enne che, in sfida con altri amici, è morto sui binari dopo un selfie al passaggio del treno, in provincia di Catanzaro. Personale della polizia, adeguatamente formato per lo scopo, avvalendosi anche di supporti multimediali, illustrerà le regole di comportamento da tenersi in ambito ferroviario nonché le conseguenze negative che derivano dal mancato rispetto delle stesse. Prossimi incontri domani (17 marzo) e il 20 marzo.

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