Irregolarità nei documenti: centro massaggi costretto a chiudere. Prosegue l’attività di contrasto anche al commercio abusivo messa in atto dalla polizia locale di Osimo. Stamattina gli agenti della Pm hanno controllato un centro massaggi cinese, aperto di recente lungo la Statale 16 a Osimo Stazione. Dalle prime verifiche è subito emerso che i titolari avevano, sì, presentato una Scia, l’autocertificazione da depositare al Suap per la dichiarazione dell’inizio dell’attività.
Alla richiesta esplicita dei vigili urbani di mostrare i documenti che attestassero la presenza dei requisiti di legge per svolgere quella specifica attività è saltato fuori però che non esistevano, ad esempio l’attestato professionale di estetista ne’ i certificati Cee degli strumenti utilizzati. La multa è stata salata: chiusura del pubblico esercizio e verbale con sanzione da 1032 euro.
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