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Croce Rossa in festa
per celebrare un anno al servizio
di chi ha bisogno

OSIMO - Nella frazione di Campocavallo il weekend dedicato alla raccolta fondi a favore dell'attività di assistenza e soccorso dell'associazione e delle popolazioni terremotate. Tra gli obiettivi l'acquisto di una sedia motorizzata, di un taxi sanitario e di un pulmino per il trasporto dei disabili. Non si ferma l'opera di sostegno alle famiglie sfollate ad un anno dal sisma

Il comitato di Osimo della Croce Rossa

 

 

Acquisto di una sedia motorizzata, di un taxi sanitario e di un pulmino per disabili. È la sfida che vogliono vincere i volontari della croce rossa di Osimo con la raccolta fondi della 12esima “Cri Osimo in Festa” che si terrà da oggi a domenica a Campocavallo. L’anno scorso il comitato è riuscito a raccogliere quasi 14.600 euro che sono stati devoluti ai progetti di sostegno della famiglie terremotate, alle quali la croce rossa Marche metterà a disposizione un kit accoglienza per chi è prossimo all’ingresso nelle nuove strutture abitative sui luoghi del sisma. Un modo per consentire loro di avere l’indispensabile per ripartire nella nuova “casa”.

Così la solidarietà e o sguardo rivolto a chi ha bisogno per la croce rossa di Osimo non si ferma neanche nei momenti di festa. Circa 400 volontari, 8 dipendenti autisti soccorritori, una segretaria e quest’anno anche 5 ragazzi del servizio civile nazionale, i numeri dell’associazione che garantisce assistenza e soccorso al territorio. «Grazie al contributo di molti, a partire dai cittadini, siamo riusciti a rinnovare il parco mezzi, migliorando ulteriormente la qualità ed il numero dei servizi − si legge in una nota −. Sono stati acquistati 3 mezzi certificati per il servizio di emergenza sanitaria 118 ed un mezzo, sia 118 che Als, per il trasporto di pazienti critici con medico ed infermiere a bordo». Circa 120mila i chilometri percorsi nel primo semestre del 2017, 4mila i pazienti trasportati suddivisi tra quelli di emergenza 118, del trasporto infermi e del taxi sanitario.

«Quest’anno il comitato di Osimo con i suoi volontari ha rafforzato il servizio di emergenza per far fronte alle tante necessità che emergono soprattutto nel periodo invernale ed in quello estivo − prosegue la nota −. Dalla fine del 2016 ad oggi, oltre al periodo in convenzione di 118 (dalle 8 alle 20), ci siamo messi a disposizione, in modo totalmente gratuito, anche per quello di emergenza nella fascia notturna dalle 20 alle 8 ed in più nella fascia diurna siamo riusciti a coprire con un’ulteriore ambulanza gratuita i tanti servizi di 118».

Dalle sfide future al bilancio di un anno di attività. Un anno segnato dalle drammatiche vicende del terremoto che ha visto coinvolto nei soccorsi e nell’assistenza anche il comitato di Osimo. «È  passato un anno da quella terribile sera del 24 agosto 2016 − ricordano dal comitato −. Subito dopo il sisma un’ambulanza con equipaggio raggiunse le zone colpite, mentre ad Osimo si decise di istituire una Sala Operativa Locale per accogliere i concittadini impauriti nella nostra sede. Ci siamo adoperati anche per raccogliere materiale di prima necessità e offrire supporto psico-sociale agli sfollati. I ragazzi del gruppo giovani si sono subito allertati e fin dai primi mesi hanno presieduto la ludoteca di Pretare di Arquata del Tronto, per poi spostare l’attività, in collaborazione con i Giovani Cri Loreto, fino a dicembre, al Palazzo Illirico di Piazza della Madonna a Loreto e a tutt’oggi presso la ludoteca del Camping Green Garden di Sirolo dove sono ospitate le famiglie sfollate».

 

 

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