facebook rss

Il ladro irrompe in casa,
i Carabinieri lo sorprendono a letto

SENIGALLIA – Il 38enne russo, già accusato di diversi furti in abitazioni e nelle scuole, è stato arrestato ieri mattina dai militari. L'uomo aveva forzato la porta di ingresso e si era introdotto in casa, per poi mettersi a dormire in camera da letto

I carabinieri in via Filzi a Senigallia

 

Scavalca il muro di cinta e forza la porta di ingresso, irrompe in una abitazione in via Filzi, nel quartiere Stadio di Senigallia, ma una volta dentro si addormenta in camera da letto. I carabinieri del radiomobile di Senigallia lo hanno sorpreso così, infilato sotto le coperte e una stufetta elettrica accesa. Non ha portato via nulla, perciò è stato arrestato per violazione di domicilio aggravata e posto ai domiciliari in casa della madre a Montecarotto. Protagonista della vicenda scena è un 38enne originario della Russia, già finito al centro di due diverse indagini per furti in abitazione e nelle scuole. I militari sono stati chiamati dalla legittima proprietaria della casa. L’abitazione di via Filzi era stata lasciata libera da 15 giorni dal fratello della proprietaria, che si è trasferito fuori Senigallia. I vicini di casa hanno avvisato la donna di aver sentito strani rumori nella notte. Quando i carabinieri sono piombati sul posto, attorno alle 10.30 di ieri mattina, tutto potevano immaginarsi, tranne che trovare il colpevole dell’irruzione infilato a letto. Il 38enne aveva anche preso delle coperte dall’armadio e acceso una stufa elettrica per mettersi comodo. L’uomo era riuscito a sfondare la porta a calci, dopo aver scavalcato il muro di cinta, e poi si è barricato dentro. Lo straniero è stato arrestato per violazione di domicilio aggravata, ovviamente colto sul fatto. La proprietaria di casa, accompagnata dai carabinieri, ha eseguito un controllo constatando che non risultava mancare nulla. In attesa di giudizio, il gip ha disposto la misura cautelare dei domiciliari per l’uomo, che ora è stato accompagnato nella casa della madre a Montecarotto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X