Un pugnale, una spada, un taglierino ed altre armi. Si sono trovati davanti agli occhi un vero e proprio arsenale gli agenti del commissariato di Senigallia quando ieri sera hanno controllato un’auto posteggiata nei pressi di una sala giochi di Marzocca. All’interno, un albanese e un bulgaro di 28 anni. Proprio quest’ultimo è stato denunciato per possesso di armi atti ad offendere ed è stato colpito da un provvedimento di sequestro degli strumenti rinvenuti all’interno della vettura. Il controllo è scattato ieri pomeriggio, lungo la statale adriatica, in direzione sud. Gli agenti hanno notato un veicolo con a bordo due uomini che interloquivano animatamente, uno dei quali di origini albanesi, già noto poiché con precedenti per ubriachezza molesta e fatti di violenza alla persona. Oltre al soggetto già conosciuto, i poliziotti hanno identificato l’uomo seduto alla guida, un 28enne bulgaro, da anni domiciliato in Italia nell’entroterra della provincia. Dopo aver effettuato gli accertamenti documentali, gli agenti hanno controllato l’auto. All’interno di un borsone, è stato ritrovato un grosso bastone lungo oltre 50 centimetri. Ma non solo. Sono stati anche rivenuti un lungo pugnale appuntito con doppia lama della lunghezza di oltre 20 centimetri e un taglierino, trovato dentro una tasca porta oggetti. Infine, sono state sequestrate una spada lunga oltre 40 centimetri, una grossa mannaia e una scatola con numerose cartucce a salve. Lo straniero, in evidente stato di agitazione, non è stato in grado di fornire giustificazioni circa il possesso delle armi per cui è scattata la denuncia per porto abusivo.
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