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Quattro liste con Signorini,
ci sono Brandoni e Astolfi

FALCONARA – Il sindaco uscente e l'assessore confermano il sostegno al candidato sindaco delle civiche. Brandoni candidato al Consiglio comunale: “Me lo chiedono i cittadini. Per le elezioni del 4 marzo farò campagna elettorale per Forza Italia”. Al posto di Insieme Civico una lista di giovani donne

Astolfi, Signorini e Brandoni

 

Elezioni amministrative, la candidata sindaco e vicesindaco uscente Stefania Signorini mette a punto la squadra degli alleati. Quattro liste civiche a sostegno della dirigente dell’istituto Cambi, si parte dalle conferme: Goffredo Brandoni e Matteo Astolfi. Sindaco uscente e il collega di giunta ufficializzano che saranno candidati al Consiglio comunale per sostenere Signorini. “Non ho appartenenze politiche e mi sento espressione della società civile prestata alla politica – premette Signorini -. La seconda riflessione invece, che è per me fondamentale avere vicino a me persone con cui ho condiviso questo percorso: principalmente il sindaco Goffredo Brandoni. Riguardo al coinvolgimento di Brandoni ci tengo anche a dire che questa non è solo la mia richiesta, ma anche quella di tanti cittadini che incontro abitualmente. Una istanza della città che ho raccolto perché anche per me avere il suo appoggio è una conferma fondamentale. Stesso discorso per una delle colonne portanti, insieme agli altri assessori e ai consiglieri, che è Matteo Astolfi, la cui presenza è importantissima, come il contributo dato in questa azione amministrativa condivisa in dieci anni di permanenza nella Giunta”. Concetti che la candidata Signorini ha sintetizzato anche con lo slogan “Continuità, condivisione e unità” prima di delineare anche la composizione della coalizione che la sostiene. “Come per le amministrative 2013 ci saranno quattro liste: tre riconfermate e una nuova – spiega Signorini -. Riconfermate Uniti per Falconara, con capolista Goffredo Brandoni, Falconara in movimento, con capolista Matteo Astolfi, e Ridisegnare Falconara che è l’espressione dell’area moderata e cattolica. Infine la novità: una lista composta da giovani donne”. “Fino alla settimana scorsa sono stato indeciso se ricandidarmi oppure no – commenta Brandoni -. I consiglieri, ma più che altro i cittadini mi chiedono di continuare ad impegnarmi per la città, pertanto avendo avuto tanto da loro è giusto che io ricambi portando il mio contributo di esperienza”. Il sindaco uscente chiarisce anche la sua posizione in Forza Italia, dopo le dimissioni dal direttivo regionale in seguito all’addio del coordinatore Remigio Ceroni. “Io, a differenza della candidata a sindaco che non ha mai avuto la tessera del partito in tasca, ho sempre detto di essere un iscritto di Forza Italia – ha ribadito l’attuale primo cittadino -. Goffredo Brandoni è iscritto da 18 anni a Forza Italia e non mi sono mai dimesso, né da sindaco né dal partito, bensì dal direttivo regionale di Forza Italia, pertanto farò campagna elettorale per Forza Italia alle prossime elezioni politiche ma contemporaneamente farò campagna elettorale per il candidato sindaco Stefania Signorini e la maggioranza uscente in vista delle amministrative”. Stesso discorso per l’assessore ai lavori pubblici Matteo Astolfi, che però lancia la sua preferenza di voto alle elezioni politiche del 4 marzo a favore della Lega. “Nel 2001 Brandoni fu eletto in Fi e io nelle liste di Alleanza Nazionale quindi già allora nella stessa coalizione, all’epoca di minoranza, con sfumature e appartenenze politiche differenti, pur sempre nel centrodestra – spiega Astolfi -. Successivamente ci siamo ritrovati nel Pdl, un soggetto politico costruito dall’alto. Mentre oggi lui ha mantenuto la tessera di Forza Italia e io, dopo la grande diaspora degli iscritti ad An, che in questo momento nel contesto nazionale partitico, mi riconosco vicino alla Lega. Questo per il 4 marzo che è un contesto nazionale, poi dal 5 di marzo parte la campagna per le amministrative. Nel 2013 avevamo proposto un programma dettagliato e mirato. Era un programma ambizioso ma penso che il 70/80 per cento del programma è stato portato a termine. Quindi lavoreremo per completare quello che non siamo riusciti a completare e rilanciare con nuovi elementi. C’è ancora tanto da costruire, non tanto sulle persone quanto sui contenuti, che oltre a quelli già palesati in questi dieci anni saranno frutto dei confronti con la cittadinanza ed i candidati consiglieri”.

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