Il porto traianeo crolla,
partono i lavori di emergenza
E’ caccia ai fondi

ANCONA – A settembre è previsto l’avvio del cantiere per la sostituzione della malandata tettoia in plexiglass da 1,2 milioni di euro, ma il sito archeologico non può attendere oltre: già segnalati due cedimenti di larghe porzioni di mura. Iniziati gli interventi di “cinghiatura”, la Soprintendenza avvia le indagini di rischio geologico per inviare la richiesta di finanziamenti al Mibact