facebook rss

Minaccia vecchietta mimando
il gesto del taglio della gola:
36enne finisce nei guai

OSIMO - Lo straniero è stato denunciato nel corso dei controlli straordinari svolti dai poliziotti del Commissariato di Osimo su tutto il territorio comunale nell'ultimo week end. Aveva svolto lavori di ristrutturazione a casa dell'anziana, al Borgo, ma erano nate divergenze sul pagamento. Deferita anche una romena di 35 anni che durante un litigio ha spinto a terra il datore di lavoro del compagno, a San Biagio, procurandogli lesioni

Una delle pattuglie della Polizia coinvolte nei servizi straordinari sul territorio di Osimo

Nel corso dell’ultimo week end, hanno proceduto ad effettuare molteplici controlli a persone veicoli ed esercizi commerciali, i poliziotti del Commissariato di pubblica sicurezza di Osimo coadiuvati dai colleghi del reparto Prevenzione Crimine di Perugia. In totale sono state controllate 308 persone 194 tra auto e motoveicoli e 3 esercizi pubblici e sono stati elevati 11 verbali al codice della strada. E’ stato inoltre sequestrato un motoveicolo per mancanza di copertura assicurativa ed è ritirata una patente di guida straniera perché il titolare residente in Italia da più di un anno non aveva ancora provveduto alla conversione del documento con patente italiana.

Oltre ai servizi straordinari di controllo del territorio nel corso dell’attività istituzionale, coordinati dal vice questore Giuseppe Todaro, è stato denunciato un cittadino tunisino di 36 anni perché aveva minacciato gravemente un’anziana signora causa di divergenze sul pagamento dei lavori di ristrutturazione relativi all’abitazione della donna, al Borgo di Osimo. In particolare lo straniero si era recato nei giorni scorsi a casa della donna per riscuotere una somma di denaro. La lite che ne era scaturita aveva portato alla reazione dell’uomo che, mimando il segno del taglio della gola, aveva intimorito l’anziana signora costretta a quel punto a chiamare i soccorsi.

E’ stata inoltre denunciata a San Biagio di Osimo una cittadina rumena di 35 anni che nel corso di una lite per futili motivi, aveva spinto in terra il proprietario di un capannone industriale dove il compagno della donna esercita la propria attività lavorativa, provocando all’uomo lesioni guaribili in 10 giorni. Infine nel corso dei controlli di sicurezza effettuati nei pressi della Basilica di Loreto in concomitanza dell’arrivo del 40° Pellegrinaggio a piedi da Macerata a Loreto è stato denunciato in stato di libertà un cittadino straniero di nazionalità nigeriana sorpreso a molestare i pellegrini nei dintorni della Basilica per la ripetuta violazione del divieto di ritorno nel Comune di Loreto, emesso dal questore di Ancona a seguito delle sue ripetute condotte moleste.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X