Furto in uno chalet, i ladri cercano
di farla franca gettando
l’incasso in mare: arrestati

(foto d’archivio)

Rubano l’incasso di uno chalet sulla litoranea ma vengono sorpresi dai carabinieri. Per sfuggire all’arresto gettano il bottino in mare ma è tutto inutile: in arresto un tunisino 26enne, residente a Falconara Marittima e un 20enne, originario del Marocco, residente a Chiaravalle, entrambi noti alle forze di polizia. I due, intorno alle 6 di questa mattina, mediante la forzatura della porta di ingresso secondaria, si sono introdotti in un ristorante discoteca di Marina di Montemarciano ed hanno sottratto due registratori di cassa. Poi si sono allontanati utilizzando la stessa apertura. Sulla spiaggia era presente un guardiano che, svegliato dai rumori sospetti, ha chiamato i carabinieri. Subito dopo è giunta sul posto  una pattuglia del Nucleo Radiomobile di Senigallia. I militari hanno notato sulla la presenza di due individui che erano concentrati a scassinare i contenitori per recuperare il denaro custodito all’interno. I due, accortisi in ritardo della presenza dei militari, hanno gettato le cassette in acqua pensando di farla franca. Sono stati bloccati e condotti in manette in caserma dove sono stati dichiarati in arresto.  Inoltre, un sub che a quell’ora si trovava già in spiaggia ha provveduto a recuperare le due cassette consegnandole ai militari. Contenevano in totale circa 300 euro lasciate all’interno come fondocassa.
Il  danno totale arrecato allo chalet ammonta a circa 1.500 euro. La refurtiva è stata restituita al denunciante.
I due arrestati, in attesa dell’udienza di convalida, sono stati sottoposti ai domiciliari.