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Contratto di rete tra CIIP,
Tennacola e Astea,
per migliorare i servizi

FERMO -Giacinto Alati, Daniele Piatti e Fabio Marchetti questa mattina a Fermo hanno siglato l'accordo in rappresentanza delle 3 aziende fornitrici del servizio idrico

di Alessandro Giacopetti

Giacinto Alati per CIIP, Daniele Piatti per Tennacola, Fabio Marchetti per Astea. Sono loro ad aver firmato questa mattina nella sede CIIP a Fermo un contratto di rete tra 3 aziende fornitrici del servizio idrico nella Regione Marche. Un accordo che già esisteva tra Astea e Tennacola, ora allargato anche a CIIP e aperto, come ricordato oggi in conferenza stampa, all’ingresso di altre aziende.

Per Giacinto Alati, presidente CIIP è un “atto importante che offre nuove prospettive alle aziende coinvolte”. Fabio Marchetti presidente Astea lo definisce il “risultato del lavoro fatto dalle 3 società, ciascuna nel proprio territorio di competenza. Abbiamo iniziato a discutere insieme delle problematiche e delle possibili soluzioni per dare risposte valide ai propri utenti”. Daniele Piatti, presidente del Tennacola: “è stata allargata l’unione idrica delle Marche come naturale conseguenza del buon rapporto tra le nostre aziende. Il contratto di rete prevede la condivisione di buone pratiche per permettere ai cittadini di avere un servizio di qualità”. Un accordo che è stato preceduto da una serie di riunioni tra dirigenti e tecnici delle 3 aziende, e che è aperto ad altre che ne condividano i presupposti e le finalità. Tra le opzioni, quelle di condividere lo stesso software gestionale; poter acquistare insieme contatori dell’acqua o tubazioni, per avere un risparmio economico che vada a beneficio della cittadinanza; rispondere in maniera efficace alle richieste del Ministero e agli obblighi da adempiere”.

Costituita una commissione con rappresentanti di ciascuna società, per parlare di argomenti sia tecnici che amministrativi, arrivando in seguito a dare indirizzi più strategici. E’ un contratto di rete d’impresa senza personalità giuridica. Secondo lo statuto il rappresentante legale sarà a turno uno dei tre presidenti e non c’è una azienda capofila bensì un comitato di gestione con portavoce.

Presenti i sindaci di Osimo, Fermo, Montefortino, Monterubbiano, Porto Sant’Elpidio e Porto San Giorgio, quest’ultimo vicepresidente dell’ATO, oltre a Stefano Pompozzi per la Provincia di Fermo. Presenti anche rappresentanti di imprese che lavorano con CIIP.

 

https://www.cronacheancona.it/2018/02/15/unione-idrica-marche-nasce-la-sinergia-tra-astea-cma-e-tennacola/83048/

 

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