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Lotta all’abusivismo,
otto fermati dai carabinieri

SENIGALLIA - I venditori ambulanti, tutti di origine senegalese e bengalese, sono stati controllati questa mattina dai carabinieri mentre si trovavano sul litorale di Marzocca impegnati a vendere la loro merce. Alcuni dovranno pagare una multa complessiva di circa 35 mila euro. Uno solo, invece, è stato denunciato per la vendita di prodotti contraffatti

I controlli dei carabinieri

 

Ancora controlli per contrastare il commercio abusivo sul litorale adriatico. Ancora sanzioni e denunce per i venditori ambulanti. Questa mattina, sono stati i carabinieri della Compagnia di Senigallia ad eseguire un blitz sul lungomare Da Vinci, a Marzocca. Otto stranieri sono finiti nel mirino dei militari, tra sanzioni amministrative e denunce. Il primo ad essere controllato è stato un 43enne senegalese residente a Bergamo. L’uomo è stato denunciato per ricettazione e commercio di prodotti con segni contraffatti dopo essere stato sorpreso mentre esponeva 50 capi di abbigliamento “tarocchi” con marchio Napapijri, Stone Island e Moncler per un valore totale di circa mille euro. La merce è stata sequestrata. I controlli sono scattati anche per altri sette stranieri, sorpresi ad esercitare l’attività commerciale su aree demaniali marittime in forma itinerante senza essere in possesso dell’autorizzazione amministrativa e del nulla-osta rilasciato dal comune. Per il gruppetto, composto da senegalesi e bengalesi di età compresa tra i 27 e i 59 anni, sono scattate sanzione per un valore totale di circa 35 mila euro. Inoltre sono stati sottoposti a sequestro amministrativo oltre due mila pezzi di bigiotteria, collane e bracciali, 8 orologi, 161 occhiali sa sole, 30 pezzi di pelletteria, 360 accessori per capelli, 6 giocattoli e 69 accessori per cellulari. Valore totale della merce: 5 mila euro.

La merce sequestrata dai carabinieri

 

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