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Solidarietà e progetti, il Rotary
Club di Osimo compie 60 anni

TRAGUARDI - Tra le numerose iniziative, l’allestimento di un centro medico ospedaliero nel Malaika Village in Zambia; la donazione di una intera cucina attrezzata ad un centro per anziani di Spalato, in Croazia e a livello territoriale il premio Sardus-Tronti per favorire l’imprenditoria giovanile e le start-up, il premio Etica & Società rivolti agli alunni delle scuole elementari e medie, il campus disabili a Porto Potenza Picena e il corso per ipo e non-vedenti

L’inaugurazione della panchina rossa

 

Una storia lunga 60 anni ricca di progetti ed iniziative sia di carattere internazionale che volte ad accrescere lo sviluppo del proprio territorio e a consolidarne il tessuto sociale. Nato nel 1958 dall’idea di alcuni imprenditori illuminati che volevano mettere la propria esperienza e professionalità al servizio della comunità, il Rotary Club Osimo è cresciuto negli anni sia come ambito di competenza (il RC Osimo comprende oggi 5 comuni: Castelfidardo, Filottrano, Numana, Osimo, Polverigi) che come espansione territoriale. Importanti progetti sono stati realizzati infatti in ambito internazionale, come l’allestimento di un centro medico ospedaliero nel Malaika Village in Zambia; la donazione di un dissalatore per garantire acqua potabile a una comunità di disabili nelle isole Kerkenna in Tunisia, e un progetto di telemedicina con un club tunisino locale- Ariane La Rose- con cui esiste un gemellaggio; la donazione di una intera cucina attrezzata ad un centro per anziani di Spalato, in Croazia. Una storia dunque lunga 60 anni in cui il Club si è sempre più fortemente radicato sul territorio fino a diventare punto di riferimento per le numerose attività svolte sia in ambito sociale-sanitario che formativo–culturale, in piena collaborazione con le altre realtà associative presenti sul territorio, Caritas, Croce Rossa, scuola, istituzioni locali. Progetti portati avanti in continuità di anno in anno, come il premio Sardus-Tronti per favorire l’imprenditoria giovanile e le start-up, il premio Etica & Società rivolti agli alunni delle scuole elementari e medie, il progetto sulle emozioni e sulle MST, malattie sessualmente trasmissibili, rivolto agli studenti delle superiori, il campus disabili a Porto Potenza Picena e il corso per ipo e non-vedenti. L’impegno del Club in questi anni infatti è stato anche quello di intervenire nelle situazioni di disagio e fragilità (famiglie in difficoltà, bambini con problemi scolastici, detenuti), con iniziative a favore della crescita culturale dei giovani e del loro accesso nel mondo del lavoro, con progetti di educazione civica rivolti anche ai più piccoli , cittadini di domani. Un pensiero alle donne vittime di violenza e maltrattamenti per ricordare le quali, una panchina rossa è stata posta nei giardini di Piazza Nuova. Il legame con la città è evidente anche nella realizzazione di un parco intitolato a Paul Harris, il fondatore del Rotary.  Tanti i progetti che hanno a cuore la salute e la prevenzione delle nostre comunità, come i corsi sulla disostruzione infantile e le manovre salvavita che rientrano nel progetto per eccellenza, quello della “città cardioprotetta” con l’installazione ad oggi di cinque DAE – Defibrillatori Automatici Esterni- che hanno fatto di Osimo la prima città cardioprotetta delle Marche.

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