facebook rss

Frate in fuga: si allontana dopo l’incidente
per celebrare un matrimonio

SAN GINESIO - Il religioso ora è imputato al tribunale di Macerata per omissione di soccorso. Al suo posto aveva mandato due confratelli

 

Doveva celebrare un matrimonio, per questo un frate si era allontanato dopo aver avuto un incidente (in sua vece ha inviato due confratelli): ora è sotto accusa al tribunale di Macerata per omissione di soccorso.

Era il 7 settembre del 2013 quando in contrada San Liberato, a San Ginesio, si erano scontrate due auto dopo che una di queste aveva invaso la corsia opposta. Alla guida della vettura che aveva fatto l’invasione di corsia, stando ad un processo che si sta svolgendo al tribunale di Macerata, c’era un frate. Quando c’è stato l’incidente il religioso è sceso dall’auto e all’altro automobilista, rimasto incastrato nell’abitacolo perché la portiera si era danneggiata, avrebbe detto che si scusava perché era colpa sua e poi si sarebbe allontanato. Il conducente dell’altra auto era riuscito a scendere e aveva gridato al frate di non allontanarsi. Questo però gli aveva risposto «ho un matrimonio e sono in ritardo». L’automobilista gli aveva detto di fermarsi e chiamare i soccorsi, ma il frate gli aveva ripetuto le stesse cose. I soccorsi li aveva poi chiamati l’automobilista, rimasto ferito nell’incidente. Pochi minuti dopo sul posto erano arrivati due frati che avevano spiegato di essere stati mandati sul posto dall’altro religioso, impegnato con il matrimonio. Alla fine l’automobilista era andato in ospedale, soccorso dal 118. Sul posto erano intervenuti anche i carabinieri. Il frate è stato denunciato per omissione di soccorso. Ora è imputato al tribunale di Macerata. Oggi al processo, in cui l’accusa è sostenuta dal pm Rocco Dragonetti, è stato sentito l’automobilista che ha confermato le accuse.

(Gian. Gin.)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X