Nove mosse per salvare la movida,
gli addetti del settore si mobilitano

ANCONA – Sono 70 gli organizzatori di eventi, dj ed esercenti di locali di intrattenimento ad aver firmato un documento in cui chiedono al Comune di far tornare Ancona ad essere «vitale e attrattiva per i giovani». Tra le richieste, l’estensione della fascia oraria notturna, la «zonazione» della città con deroghe progressive, la modifica del piano regolatore per l’apertura di club in centro, una navetta notturna e prezzi più accessibili per l’uso del Palarossini