Con l’inizio del Summer Jamboree sono tornate a verificarsi nuove truffe delle case vacanza fantasma che hanno visto cadere nel raggiro alcuni turisti. In particolare una famiglia proveniente dalla Basilicata (ma il capofamiglia è di origine senigalliese) per partecipare all’evento ha affittato una abitazione on line sul lungomare Alighieri, previo versamento di 400 euro circa, ma ha trovato l’abitazione già occupata dai proprietari che riferivano come, già in passato si erano presentati altri ignari truffati. La famiglia disperata per la situazione ha sporto denuncia in Commissariato. L’agente in servizio, acquisita la denuncia e consapevole della difficoltà di reperire un’altra abitazione, ha avviato una serie di ricerche per aiutare la famiglia che hanno consentito alla fine di trovare una soluzione. Una soluzione che permetterà a questi turisti truffati di poter rimanere a Senigallia per vivere la festa del Summer Jamboree. Sono in corso, parallelamente le attività investigative per risalire all’identità del o dei truffatori. È significativo rilevare che già dal mese di Maggio i poliziotti del Commissariato dki Senigallia hanno proceduto a denunciare 12 persone ritenute responsabili di truffe delle case vacanza. Nonostante la notevole presenza di pubblico per il festival del rock’n roll, specie ieri sera tra le 23 e le 00.30 quando si è raggiunto il massimo piccolo di presenze, non si sono verificate altre problematiche. Si è verificata solo un po’ di resistenza iniziale per il divieto di accesso delle bici.
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