facebook rss

Scende in strada con un pistola in pugno:
bloccato dai carabinieri

CASTELFIDARDO - L'uomo, di nazionalità straniera, stamattina ha seminato il panico in via Montello al termine di un diverbio familiare. Dopo diverse ore trascorse nella caserma dei carabinieri è stato denunciato per il reato di esplosioni pericolose. L'arma, una scacciacani che sparava a salve, era priva di tappo rosso

Foto d’archivio

 

E’ sceso in strada con una pistola in pugno minacciando di fare fuoco ed ha scatenato il panico in via Montello. E’ successo stamattina intorno alle 8.30 a Castelfidardo, all’altezza del civico 7 della strada, una traversa di via Guglielmo Oberdan. L’uomo, un 31enne di nazionalità straniera ma residente da tempo in città, ha sparato dei colpi in aria e poi si è barricato in casa, forse a seguito di una lite familiare. L’allarme è stato lanciato da alcuni vicini di casa  che hanno pensato al peggio e hanno fatto scattare immediatamente  i soccorsi. Sul posto sono confluite 4 pattuglie e poco dopo il giovane è stato avvicinato e poi bloccato dai carabinieri della locale stazione che lo hanno condotto in caserma prima che potesse compiere qualche gesto violento.  Nel corso degli accertamenti  è stato subito accertato che la pistola non era un’arma vera ma una scacciacani con colpi sparati a salve, che non esige, quindi, autorizzazione o porto d’armi per essere detenuta regolarmente ma che deve avere un tappo rosso sulla canna per essere riconoscibile. L’uomo, sposato con una italiana, dopo una mattinata trascorsa in caserma è  stato pertanto denunciato in stato di libertà dai militari per il reato di esplosioni pericolose.

(servizio aggiornato alle 16.15)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X