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Imprenditore, prof e tastierista:
Jesi piange Leonardo Marani

LUTTO - Era docente di filosofia e anima dei The Devil's, banda degli anni Sessanta. E' stato anche fondatore di tre ristoranti simbolo della città

Leonardo Marani in una foto dell’epoca quando suonava con i The Devil’s

 

di Talita Frezzi

E’ stato per moltissimi anni la meravigliosa mano destra dei “The Devil’s”, il tastierista-filosofo che insieme ai suoi compagni d’avventura accendeva i concerti al Circolo Cittadino con dei matinée di divertimento e ballo, spesso teatro di grandi amori sullo sfondo della Jesi degli anni Sessanta. Oggi la musica resta in silenzio, oggi  la città saluta Leonardo Marani, 76 anni, conosciuto come “il professore”. Era insegnante di filosofia e italiano, ma la sua passione vera era la musica. Dagli anni ’60 fino al ’78 è stato tastierista dei “The Devil’s”, la band capitanata da Franco Rapelli. Eclettico e intraprendente, andato in pensione aveva deciso di lanciarsi in un’altra avventura: ha fondato tre ristoranti che ancora oggi sono tra i più attivi: “Il Settimo cielo”, “L’Intreccio” e il “Mago Merlino”. Dopo aver ceduto i primi due, ha deciso di mantenere solo il “Mago Merlino” dove spesso si esibiva al pianobar suonando dal balcone. Oggi di quella personalità ricca di sfumature restano tanti ricordi in note. «Era sempre sorridente, allegro – lo ricorda con commozione Franco Rapelli – aveva una mano destra meravigliosa. Era un grandissimo amico, non lo dimenticherò mai. Era una bella vita quella all’epoca dei Devil’s, si suonava con grandi personaggi di quegli anni come i Dick Dick, Albano e Romina, Fausto Leali, Antoine. Riempivamo il Circolo Cittadino e il Palazzetto dello sport, la gente ballava, si divertiva, si innamorava. Leonardo dava gioia di vivere».  Si è spento stamattina nella sua abitazione a Jesi. Lo piangono i figli, la compagna, i parenti e gli amici. La salma, come lasciato scritto nelle sue ultime volontà, sarà cremata.

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