Domani, giovedì 16 luglio, alle ore 18, alla Rotonda a mare di Senigallia, inizia la V edizione della Maratona Bach, il festival senigalliese che ogni anno propone concerti ed incontri per conoscere più da vicino l’immenso patrimonio artistico del genio tedesco. Quest’anno il dialogo è tra due giganti dell’arte: Johann Sebastian Bach e Federico Fellini. Nei diversi anniversari che caratterizzano il 2020, il centenario della nascita di Fellini ha un peso culturale assai significativo. Fellini parla anche con la musica di Nino Rota e Rota, non solo conosce bene Bach, ma lo omaggia con il suo stile in alcune sue composizioni per film. La Maratona viene inaugurata con l’incontro “L’unico vero realista è il visionario”: Gianfranco Angelucci, sceneggiatore, regista, collaboratore di Federico Fellini e tra i più grandi esperti del riminese e la pianista Ilenia Stella, direttore artistico della Maratona, daranno voce e musica a questi due autori (l’evento sarà trasmesso in diretta streaming all’auditorium ‘San Rocco’, ingresso 10 euro, valido anche per il film all’arena ‘Gabbiano’).
Nella stessa giornata la Maratona prosegue, alle 21 e sempre alla Rotonda a mare, con i giovani protagonisti delle classi di pianoforte e violino della Scuola di musica ‘B. Padovano’ di Senigallia. Mentre al cinema arena ‘Gabbiano’, alle 21.30, sarà proiettato ‘La dolce vita’ (versione restaurata in 4k), uno dei capolavori di Fellini e tra i più celebri film della storia del cinema mondiale, vincitore della Palma d’oro al 13º Festival di Cannes e dell’Oscar ai migliori costumi. L’accesso a tutti gli eventi, in ottemperanza alla normativa anti Covid-19, – fa sapere il comune di Senigallia – sarà regolato attraverso dei biglietti che potranno essere prenotati al n. 3318416117. Si ricorda, inoltre, l’uso della mascherina per accedere al luogo degli spettacoli (sarà possibile acquistarne all’ingresso come contributo alla manifestazione).
Fellini sul grande schermo dell’arena cinematografica ‘Gabbiano’, sempre domani, giovedì 16 luglio, ore 21.30 (biglietto solo per il film 5 euro) con la proiezione di uno dei suoi film più noti: La dolce vita – di Federico Fellini (Italia/Francia 1959, 1960, bianco e nero, 178 minuti). Marcello Rubini (Marcello Mastroianni) è un giornalista romano che si occupa di servizi scandalistici, ma coltiva l’ambizione di diventare scrittore. Cinico e disincantato, è protagonista di sette episodi che narrano la “dolce vita” della Roma a cavallo fra gli anni Cinquanta e Sessanta. La dolce vita impone un nuovo modo di guardare alla realtà: traccia un quadro più ampio e trasfigurato, capace di trattenere il respiro di un’intera epoca, al punto da diventare il paradigma non solo poetico ma soprattutto storico del suo immaginario. In una Roma raccontata attraverso le pagine dei rotocalchi, la frenesia del divismo e il razionalismo dell’urbanizzazione, Fellini fa muovere il suo personaggio. E si serve di lui per dipingere un affresco delle varie realtà socio-economiche di Roma. E di un’Italia che, decenni dopo, può drammaticamente riconoscere.
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