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“Ci sto? Affare fatica!”,
il progetto parte anche a Jesi

I GIOVANI volontari saranno impegnati dal 3 agosto in azioni di cittadinanza attiva per la cura e valorizzazione di beni e spazi pubblici

 

Sono aperte le iscrizioni per i ragazzi, dai 16 ai 21 anni, che con la guida di giovani tutor saranno impegnati in azioni di cittadinanza attiva per la cura e valorizzazione di beni e spazi pubblici. Anche il Comune di Jesi è tra i 14 comuni marchigiani che hanno aderito al progetto, di durata biennale, finanziato dalla Regione e coordinato dal CsvMarche. I ragazzi al termine di ogni settimana saranno ricompensati con appositi “buoni fatica” del valore di 50 euro spendibili nei negozi convenzionati. «La fatica non è mai sprecata: soffri ma sogni» diceva il velocista Pietro Mennea. E non saranno certo sprecati fatica e sogni dei ragazze e ragazzi di “Ci sto? Affare fatica!”, che saranno protagonisti nelle prossime settimane di un’azione collettiva di cura dei beni comuni e di cittadinanza attiva nel territorio jesino. L’iniziativa, finanziata dalla Regione Marche e coordinata dal Csv Marche (Centro servizi per il volontariato), segue il progetto nazionale avviato lo scorso anno dalla cooperativa sociale Adelante onlus su diverse zone del Veneto e finanziato da Fondazione Cariverona.

I ragazzi saranno impegnati dal lunedì al venerdì con orario 8.30-12.30 e svolgeranno diverse mansioni. Le iscrizioni sono aperte sul sito www.cistoaffarefatica.it. Ogni giovane potrà scegliere di partecipare per una o più settimane, quindi, in base alle adesioni pervenute, verranno formate squadre composte ognuna da 10 giovani. Le attività prenderanno il via lunedì 3 agosto (proseguendo nelle settimane del 24 agosto e, in base ai numeri, anche del 31 agosto). A ogni squadra verrà assegnato un giovane tutor e un handyman, un volontario adulto con competenze artigianali, che saranno impegnati a moduli settimanali (una o più settimane a scelta) affrontando insieme le mansioni assegnate, che si svolgeranno prevalentemente all’aria aperta e nel rispetto delle misure per la sicurezza sanitaria (mascherine, distanziamento, igienizzazione mani, sanificazione oggetti e spazi…), in ottemperanza alle Linee guida per la gestione in sicurezza di attività per bambini e adolescenti emanate dal Dipartimento politiche per la famiglia. Al termine di ogni settimana, come riconoscimento all’impegno profuso, a ciascun ragazzo/a partecipante saranno consegnati in omaggio dei “buoni fatica” del valore di 50 euro, spendibili in abbigliamento, spese alimentari, libri scolastici e di lettura, sport e tempo libero, materiale informatico negli esercizi commerciali convenzionati col progetto. Con una proposta originale per il giovanissimo target, il percorso racchiude in sé più temi: lo scambio intergenerazionale; il valore della fatica profusa e il suo riconoscimento; un investimento educativo sul tempo estivo; la dimensione del gruppo, con attività importanti, che mettono al centro le relazioni tra pari, affiancati da adulti; la cura e la tutela dei beni comuni, educando le giovani generazioni a un processo virtuoso di custodia del proprio territorio, fornendo loro l’occasione di sentirsene responsabili. Lo scopo insomma è quello di riempire di significato l’estate dei ragazzi, e questa esperienza sarà via via raccontata attraverso la pagina fb facebook.com/cistoaffarefatica e il profilo Instagram. (Per info: comunicazione.cistoaffarefatica@csv.marche.it oppure ai recapiti telefonici 335 1262581 / 329 0131428).

I giovani curano il verde della città: in cambio “buoni fatica” da 50 euro

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