Covid, il pediatra: «No alla ‘psicosi’
da termoscanner, tre studenti mandati
a casa con 37.4° ma stavano bene»

OSIMO – Un post, divenuto virale sui social, del presidente della Federazione italiana medici pediatri della provincia di Ancona invita gli insegnanti a valutare con responsabilità e accortezza i singoli casi. «Se le apparecchiature per l’indagine di screening segnalano una temperatura alta, la verifica va svolta poco dopo sul bambino con il termometro tradizionale. Spesso invece vengono subito chiamati i genitori a riprendersi i figli e noi medici firmiamo una mole di certificati per farli rientrare in classe»