Aborto, la Regione sfida il ministero:
«I consultori luoghi di assistenza
non di somministrazione della Ru486»

IN CONSIGLIO regionale la giunta ha annunciato l’intenzione di rivedere le linee del governo sulla pillola abortiva, l’assessore Giorgia Latini: «Bisogna applicare la 194 nel suo senso originario, con l’individuazione di un percorso che inserisca la donna in un contesto assistenziale». Il collega Filippo Saltamartini: «La vita umana e la dignità delle persone, naturalmente fin dal concepimento, riveste un elemento di differenziazione tra le civiltà occidentali e quelle di altri Paesi». Dura reazione della consigliera Pd Manuela Bora: «Non permetteremo che vengano negati diritti fondamentali alle donne». La seduta si era aperta con il Report sulla violenza di genere