I temi della sanità e dei servizi sociali, certamente cruciali in questo periodo di pandemia, sono stati al centro dell’incontro svoltosi questa mattina tra il sindaco Massimo Bacci e il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, nella sua prima visita ufficiale alla città di Jesi.
«Accompagnato dall’assessore regionale alla sanità, Filippo Saltamartini, Acquaroli è stato ricevuto in Municipio – fa sapere una nota stampa del Comune di Jesi – dove ha avuto modo di confrontarsi con il primo cittadino su diverse tematiche che riguardano il nostro territorio, con particolare riferimento agli aspetti sanitari e del welfare nel suo complesso». Proprio per avere un quadro il più esaustivo possibile, Bacci e Acquaroli, insieme all’assessore ai servizi sociali del Comune Marialuisa Quaglieri, si sono recati successivamente all’ospedale ‘Carlo Urbani’ per incontrare il personale sanitario impegnato in una delle strutture regionali di riferimento sul fronte Covid 19.
«Ringrazio il presidente della Regione per la disponibilità dimostrata – ha avuto modo di sottolineare il sindaco Bacci – e per l’attenzione che ha posto alle problematiche condivise. Ritengo fondamentale che vi sia un costante e continuo rapporto tra Comune e Regione, nel rispetto non solo del principio di sussidiarietà tra enti, ma di una visione condivisa sulle migliori scelte strategiche per il territorio e la popolazione. Partire da temi centrali, come quello della sanità e dell’assistenza alle fasce sociali più deboli, ritengo fosse una priorità su cui concentrarsi in questo particolare momento». «Questa mattina insieme al sindaco Massimo Bacci e all’assessore Maria Luisa Quaglieri ho visitato l’ospedale Carlo Urbani di Jesi e il centro di vaccinazione, uno dei punti dove prosegue la somministrazione dei vaccini nelle strutture sanitarie regionali. – conferma anche il governatore delle Marche – Nella giornata di oggi arriveremo a 2400 dosi somministrate, per una percentuale di 26,74% sul totale della fornitura di 8975 dosi vaccinali ricevute».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati