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Un servizio telefonico
per prevenire le truffe
con vittime gli anziani

ANCONA - L'iniziativa promossa dal Comune e dalla polizia locale. Un agente risponderà al centralino attivo dal prossimo lunedì per fornire informazioni e fugare dubbi che stanare ipotetiche frodi

Contro le truffe agli anziani continua l’impegno della Polizia Locale di Ancona. Per proseguire in questo progetto il Comando dorico ha approntato un servizio telefonico dedicato che sarà attivo dal 25 gennaio. Un agente risponderà il numero telefonico 071 2223071 dal lunedì al venerdì, dalle  15 alle 18,30, fornendo ogni informazione utile contro le truffe. Da oggi migliaia di lettere giungeranno al domicilio degli anziani di Ancona, con precisione a 9.664 nuclei familiari di ultrasettantenni, inviate dall’Amministrazione proprio per rendere noto questo servizio. Il Comune di Ancona, già a fine 2019, aveva lanciato una campagna di prevenzione e sensibilizzazione contro le truffe agli anziani. Il progetto, denominato “L’apparenza inganna”, frutto di un protocollo d’intesa siglato con la Prefettura di Ancona e finanziato direttamente dal Ministero dell’Interno attraverso il “Fondo per la sicurezza urbana” con 38mila euro, si è dovuto interrompere nei primi mesi del 2020 a causa del Covid. Tra le varie iniziative aveva visto la realizzazione di numerosi incontri tra anziani e agenti della Polizia Locale svoltisi nei luoghi di aggregazione e sedi di circoscrizione.

Liliana Rovaldi

«Questi incontri – spiega la comandante della Polizia Locale di Ancona, Liliana Rovaldi, – avevano ottenuto un’ampia partecipazione e nel corso di essi abbiamo riscontrato come essi siano indispensabili: non solo per fornire informazioni utili sulle tecniche di truffa più diffuse e quindi prevenirle, ma anche per rassicurare gli anziani sulla costante vigilanza oltre che nostra anche delle altre forze dell’ordine su questo problema». Infatti sono stati tenuti circa 80 incontri, alla presenza di un operatore della polizia locale coadiuvato da un’assistente sociale e sono stati oltre 10mila i pieghevoli informativi distribuiti. Non solo. Il progetto “L’Apparenza inganna “ prevedeva anche l’adozione di misure di prossimità, con gli agenti della Polizia Municipale, presenti sul territorio con compiti di vigilanza di quartiere, più vicini agli anziani. «Infatti, i nostri operatori sono stati adeguatamente formati anche per svolgere una presenza di vicinanza, presidiando luoghi particolarmente frequentati da anziani, al fine di instaurare un clima di fiducia e di sicurezza» precisa Liliana Rovaldi. Purtroppo gli incontri, però, per quanto fruttuosi, sono stati sospesi giocoforza a seguito dell’emergenza Covid e ad oggi non vi è la possibilità di riprenderli con riunioni in presenza. E’ venuta così l’idea di completare il progetto dedicando una linea telefonica all’ascolto. «La prevenzione è l’unica arma per difendersi, per questo è importante per gli anziani imparare a riconoscere il pericolo e sapere come comportarsi per non cadere nel raggiro. Si ricorda che non sarà la Polizia Locale a chiamare direttamente al domicilio dei cittadini ma saranno gli anziani a contattare questo numero per avere sostegno e informazioni riguardo il tema delle truffe, vorremmo si pensasse ad un telefono amico dedicato a questo argomento» precisa la comandate Rovaldi.

 

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