di Alberto Bignami
Italia – Inghilterra, la finale dei campionati europei di calcio fa il tutto esaurito. Niente maxi schermi ad Ancona (sono due invece quelli installati a Jesi, terra del “Mancio”) ma i locali si sono organizzati già da tempo riscuotendo un grande tanto inevitabile successo. Sold out per la finale, ma anche per le precedenti partite della cavalcata della Nazionale.
«Saremo ovviamente aperti – dice Corrado De Sanctis, del Gasoline pub del Piano -. Abbiamo già il tutto prenotato e i tavoli sono stati fermati da quei clienti che hanno iniziato a seguire l’Italia, al pub, fin dalla prima partita. L’aria che si respira, è quella di una sorta di rito scaramantico: stesso tavolo, stessi posti e postazioni con l’augurio, ovviamente, che continuino a portare bene». I televisori non mancano così come la voglia di vedere la partita tutti insieme, tra amici «mantenendo e facendo mantenere come sempre le distanze di sicurezza per continuare a stare tutti sereni e custodire la zona bianca. Gli Europei – aggiunge – ci hanno inoltre dato una boccata d’ossigeno a livello economico, dopo tutto questo periodo di chiusure dovute alla pandemia». Aperitivi e ristorazione con tanto di televisori e due sale sono garantiti anche al Caffè Diana.
«Abbiamo già tantissime prenotazioni – dice Luigi De Matteis -. La gente ha voglia di tornare in compagnia, e quale migliore occasione di una finale europea» Un’apertura eccezionale «perché la domenica siamo solitamente chiusi – riprende – ma per questa occasione apriamo a partire dalle 17. Si potranno fare gli aperitivi in compagnia per poi vedere la partita a casa, oppure prenotare per vederla qui con gli amici. Ovviamente – aggiunge – al Caffè Europa che ho a Jesi, il sold out c’è stato già da giorni ma pure qui ad Ancona, i posti iniziano ad essere limitati anche perché, tra i primi a prenotare, sono stati i clienti che avevano assistito alla semifinale e che si sono davvero divertiti».
Televisore da 75 pollici per il Barangolo di piazza Cavour dove i titolari Laura Papa e Michael Salerno, anche in questo caso apriranno alle 17. «E’ un momento importante – dicono – non solo a livello sportivo ma anche economico. La clientela che è stata qui per le precedenti partite si è comportata molto bene anche perché erano adulti e famiglie. Si ha voglia di uscire e di stare all’aperto, tenendo sempre ben a mente quali sono le regole da rispettare per non ricadere in restrizioni». Gli Europei e la nazionale del Ct tutto marchigiano Mancini, stanno portando non solo gioia, ma anche quel senso di normalità che da troppo tempo mancava.
«Si è lavorato molto in questo periodo, grazie anche alla Nazionale che indubbiamente ha aiutato non solo noi – dice Giovanna Burattini del Bar del Pinocchio -. Prima della partita, si facevano l’aperitivo e acquisti da parte di chi si era poi organizzato per vederla a casa, in famiglia o con qualche amico. Tutti abbiamo lavorato: dai bar alle pizzerie. Qualsiasi evento di impatto, porta a un indotto eccezionale. Per la finale però sono chiusa: un po’ perché è il mio giorno libero, e poi perché c’è da tifare anche Berrettini già dal pomeriggio».
L’Italia di Mancio in finale L’appello del prefetto Darco Pellos: «Custodiamo la zona bianca»
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