Sanità, il pallino di Acquaroli:
«Vogliamo difendere quella pubblica
ma siamo a corto di medici»

BILANCIO – Quella che doveva essere la conferenza di fine anno è slittata ai primi giorni del 2023. Il presidente della Giunta regionale ha ribadito l’importanza della riforma che ha visto la nascita delle Aziende sanitarie territoriali: «Stiamo modificando una struttura e ci vorrà tempo ma la strada è quella giusta». Conferme sull’ospedale di Macerata: «Dirotteremo lì le risorse per la ricostruzione della vecchia struttura». Sulla ricostruzione post sisma: «Sarà l’anno dei cantieri. Legnini competente e professionale. Castelli può fare bene». Riguardo l’alluvione che ha colpito soprattutto il Nord delle Marche: «Il governo ha capito che è stato uno tsunami e i 200 milioni stanziati da subito ci hanno indotto a chiedere una struttura commissariale»