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Osimo al ballottaggio:
il centrosinistra-M5S ci crede,
Liste civiche-FdI punta al sorpasso

AL VOTO – Prima del silenzio elettorale gli appelli dei due sfidanti divisi da 966 voti al primo turno, dopo le ultime scintille nei confronti in Tv. Michela Glorio sogna di diventare la prima donna sindaco: «Votate ‘con la testa’ per una città dove le relazioni umane e la gentilezza possano davvero costruirsi sulla fiducia e rispetto reciproco». Francesco Pirani conta sulla forza dell'apparentamento con Antonelli: «Noi proponiamo una squadra competente, capace, presente e che lavorerà in tutti e 5 gli anni di mandato, dedicate pochi minuti del vostro tempo per andare a votare nel week end». Chiusura musicale della campagna elettorale per Glorio nei giardini di Piazza Nuova, per Pirani a Campocavallo con il governatore delle Marche Francesco Acquaroli

da sin. Michela Glorio e Francesco Pirani nei fotogrammi dei video finali della campagna elettorale

 

La differenza sostanziale per decretare la vittoria la farà l’affluenza ai seggi oltre che la maggioranza dei voti validi, al di la delle schede nulle o bianche. Questa volta basterà una sola preferenza in più. Osimo si prepara al ballottaggio per scegliere il nuovo sindaco e a poche ore dal silenzio elettorale i due candidati in corsa lanciano agli elettori l’appello finale al voto. Michela Glorio (centrosinistra-M5S-civiche), 41 anni, ex assessora dalle giunta uscente del sindaco Simone Pugnaloni, euro-progettista ora in aspettativa di un’azienda privata, sogna di diventare la prima donna sindaco della città. Al primo turno è risultata in vantaggio con il 40,09% dei consensi (pari a 7.465 voti). «Mi appello a tutti gli osimani e le osimane per chiedere di andare a votare “con la testa”, ragionando su chi possa essere il sindaco migliore per i prossimi 5 anni. – dice – Ragionare sul programma, sui contenuti e le proposte ma anche sulla squadra di governo, che nel mio caso è coesa e compatta e può garantire affidabilità e governabilità. Ragionare se vogliamo andare avanti verso il futuro e verso le sfide che il futuro ci presenterà o tornare indietro al passato, con la stessa compagine che ha governato Osimo dal 1999 al 2014. Infine ragionare sul modo di comportarsi e sul modo di fare politica: gli osimani vogliono continuare a vedere una politica che denigra, attacca, offende ed insulta oppure vuole cambiare passo verso una Osimo migliore e una Osimo “Gentile” dove le relazioni umane e la gentilezza possano davvero costruirsi sulla fiducia e rispetto reciproco. Scegliete me perché Osimo possa diventare la città della gentilezza, guardare al futuro con la concretezza e determinazione che mi caratterizza e aggiungendo lo sguardo al femminile. Non perdete questa opportunità» conclude Glorio.

L’imprenditore Francesco Pirani (Liste civiche-Fratelli d’Italia), 59 anni, già assessore e vice sindaco di Osimo nella legislature Latini e Simoncini, è tornato alla politica attiva dopo 13 anni di stop. E’ arrivato secondo al primo turno raccogliendo il 34,90% dei consensi (pari al 6.469 voti) e in vista del ballottaggio si è apparentato con 6 delle 7 liste civiche del candidato sindaco Sandro Antonelli (25,01% pari a 4.656 voti) riunificando di fatto il centrodestra che l’8 e il 9 giugno scorsi aveva diviso l’elettorato tra lui e lo stesso Antonelli. «Ci sono problemi che sussistono da tantissimi anni ad Osimo. Capisco perfettamente la campagna elettorale, ma questa strategia mette solo a nudo l’incompetenza dell’Amministrazione comunale che ignora una raccolta firme dei residenti di via Capoceraso o come in via Gagliano dove l’asfalto dissestato non si permette ai cittadini di ritornare a casa in sicurezza. – spiega Pirani, in uno degli ultimi video per lanciare il suo appello finale agli elettori- Al campo sportivo di Passatempo è comparso un escavatore pochi giorni prima delle elezioni ma era atteso per lavori da tanti anni. Noi diciamo basta ad una Amministrazione comunale che si occupa di Osimo  solo durante la campagna elettorale. Noi proponiamo una squadra competente, una squadra capace, una squadra presente ed una squadra che lavorerà in tutti e 5 gli anni di mandato, non solo nelle ultime 5 settimane. Votatemi perché riusciremo a cambiare la nostra Osimo in una città normale, Dedicando 5 minuti del vostro tempo, il prossimo week end, per andare a votare ai seggi, potremo cambiare davvero in meglio  la nostra città nei prossimi 5 anni». A rafforzare e suffragare le proposte del candidato sindaco sono stati diffusi sui Social anche i video degli alleati Sandro Antonelli e Achille Ginnetti.

da sin Francesco Pirani e Michela Glorio al confronto su Etv

I rapporti tra Michela Glorio (centrosinistra- M5S e civiche) e Francesco Pirani (Liste civiche-FdI) sono sempre stati improntati alla correttezza e all’eleganza ma nel corso di uno degli ultimi confronti tra i due sfidanti, mandato in onda ieri sera da Etv, non è stato ‘tutto rose e fiori’. «Purtroppo sono stata vittima in questi mesi di tante denigrazioni che non credo di meritare anche da parte di collaboratori stretti di Pirani – ha asserito Glorio – Ad esempio già a febbraio è stata fatta girare nelle chat una vignetta in cui io venivo ritratta come al marionetta del sindaco uscente. E’ stato fatto solo perché sono donna e in certi contesti le donne non sono capaci di affermarsi: se Francesco Pirani è quello che è, è perché non è la marionetta di qualcuno, invece Glorio deve esserlo. Questa è una visione molto maschilista. In questi giorni poi mi arrivano tanti messaggi di auguri perché qualcuno ha messo in giro in città la voce che non potrò fare il sindaco perchè sono incinta e dovrò stare due anni a casa. Questa è un’altra delle cose spiacevoli che mi sono accadute in questa campagna elettorale e che devono essere sconfitte da tutti quegli elettori che credono nelle donne che credono in una Osimo che cambia davvero, lasciando da parte tutte queste denigrazioni».

Pirani mostrandosi sorpreso dalla affermazioni dell’avversaria ha risposto chiarendo che «le vignette le lasciamo nell’ambito dell’ironia. Non conoscevo questi fatti e porgo la massima solidarietà nei confronti di Michela Glorio perché queste cose sono sempre da condannare. Sul discorso di genere – ha incalzato – posso dire che nella mia azienda ho preziosi collaboratori, molti nell’ambito amministrativo e decisionale sono proprio donne. Conosco benissimo il valore delle donne. Valore da rispettare per i valori di competenza, di serietà e di bravura. Non ne faccio una questione di genere ma di competenze: le donne hanno pari opportunità, se la battono molto bene con l’altra parte dell’universo». Nella replica la candidata, in corsa per diventare il primo sindaco di Osimo ha ribattuto che «Francesco Pirani è sempre stato molto corretto nel fair play, purtroppo sono i suoi stretti collaboratori non lo sono altrettanto». Michela Glorio chiuderà la campagna elettorale stasera, dalle 20 a mezzanotte, nei giardini di Piazza Nuova, in centro storico, con l’intrattenimento musicale di ‘Forjay’, ‘Non solo Pop’ e ‘Any’s Bounce Trio’. Francesco Pirani invece saluterà gli elettori dalle 21.30 alla piazzetta del Bar Luisa nella frazione di Campocavallo alla presenza del governatore delle Marche, Francesco Acquaroli.  Si vota domenica dalle ore 7 alle 23 e lunedì dalle 7 alle ore 15, poi inizierà lo spoglio delle schede.

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