Incidente sulla piattaforma,
ipotesi errore organizzativo del lavoro

ANCONA – E’ una delle piste su cui sta lavorando il pm Irene Bilotta per cercare di ricostruire l’accaduto che ieri mattina ha strappato alla vita l’operaio Eni Egidio Benedetto, sprofondato in mare con la gru a una profondità di circa 70 metri. Il corpo è stato recuperato oggi e nelle prossime ore avverrà a Torrette l’autopsia. Stando ai primi accertamenti, la gru che stava manovrando avrebbe ceduto all’altezza della cabina, forse per aver incontrato un attrito non previsto dal piano lavoro. Il fascicolo è aperto per omicidio colposo. Non ci sono, almeno per ora, indagati