«Conero, un patrimonio incredibile
che è stato chiuso a chiave
Così lo si condanna all’abbandono»

L’INTERVISTA – Francesco Burattini, probabilmente la più esperta guida del monte e del suo territorio: «In città mi considerano un rompiscatole perché mi continuo ad opporre alle attuali politiche di Ente Parco e Regione che dal ‘97 regolano le escursioni. Il punto è che la sua zona di riserva naturale integrale è troppo vasta e preclude ai visitatori la parte più bella e ricca di particolarità storiche e naturalistiche. Vietarla è una condanna alla dimenticanza»