Focolaio di contagi all’Inrca-Osimo,
i sindacati chiedono «più sicurezza
per chi lavora in ospedale»

CORONAVIRUS – «Servono test per gli operatori sanitari che rischiano di diventare veicoli del virus» secondo Oriano Mercante (Anaao Assomed) mentre Luciano Moretti (Cimo) stigmatizza la decisione dell’Inrca Ancona di «operare i pazienti Covid all’ospedale non Covid di Osimo» e Leonardo Pizzolante (Nursind) chiede di dotare gli infermieri «di mascherine adeguate. Nel reparto di Osimo si sono infettati un medico, 4 infermieri, 3 Oss e la coordinatrice, oltre a 14 degenti su 20»