Enedo Spa annuncia esuberi e delocalizza:
«Ci sono altri strumenti per superare la crisi»

OSIMO – Stamattina la protesta dei lavoratori con i rappresentanti di Fim, Fiom e Uilm dopo l’apertura della procedura di mobilità per 35 degli 85 impiegati e l’annuncio della chiusura di reparti da trasferite nel sito produttivo della Tunisia. Una decisione giustificata dall’azienda con la necessità di tagliare i costi per i rincari e la difficoltà a reperire i materiali nel post Covid. Lunedì convocato un incontro nella sede di Confidustria per iniziare le trattative sindacali: si punta ad attivare gli ammortizzatori sociali