La lettera di Mario:
«Mi sento tradito dallo Stato
Mi stanno uccidendo dentro»

IL CASO – Le parole del 43enne paralizzato da oltre un decennio che da tempo chiede all’Asur di poter accedere al suicidio assistito: «Non cerco pietà, vorrei solo che mi fosse riconosciuto un diritto a me concesso dalla corte costituzionale. Finora è stata messa in scena una farsa»