Anno giudiziario aperto dalla protesta:
i magistrati se ne vanno mentre parla
il delegato del ministro (Foto/video)

ANCONA – I giudici si sono presentati questa mattina alla Mole con coccarde tricolori appuntate sulle toghe e la Costituzione in mano. Quando ha preso la parola il vice capo di Gabinetto del Ministero della Giustizia sono usciti in silenzio dall’auditorium per sottolineare il loro dissenso contro la riforma della separazione delle carriere. Le parole del procuratore generale della Repubblica Roberto Rossi: «Un Paese si caratterizza come democratico se garantisce tutela e indipendenza della magistratura». Per il presidente della corte d’appello, Luigi Catelli, il pubblico ministero rischia di diventare «un super poliziotto»