facebook rss

Rag’n’Bone Man
incanta e travolge la Mole

ANCONA - Buona la prima per Spilla Festival, aperto dal cantante britannico che ha rapito ed entusiasmato il pubblico con le sue sonorità e la sua voce potente e precisa. L'ovazione per Human, singolo che gli ha regalato la notorietà e la vetta delle classifiche

 

Rag’n’Bone Man alla Corte della Mole per la prima di Spilla Festival

 

di Agnese Carnevali

(foto di Nicky C)

Arriva quasi in punta di piedi sul palco, questo gigante buono dalla voce potente e virtuosa. Quasi timido nel presentarsi al pubblico di Ancona che lo attende con trepidazione ed entusiasmo. È piena la Mole per la prima dello Spilla Festival, ieri (19 giugno). Nel fresco della Corte la gente è seduta in platea, in piedi o assiepata nel tempietto. Rag’n’Bone Man, l’artista britannico che ha scalato le classifiche radiofoniche europee con il suo singolo “Human”, apre l’estate dei concerti della città, affascinando e travolgendo gli spettatori con le sue sonorità soul e pop rock, che non mancano incursioni nell’hip hop, e la sua voce dalle sfumature black, possente e precisa. La timidezza iniziale, spazzata via dall’appiglio solido della sua musica che riempie le antiche pietre del Lazzaretto. Il sipario si alza alle 21.30 in punto. Niente attese per un’ora e mezzo di spettacolo. Il concerto si apre con “St James”. In molti ballano, trascinati dal suo beat, improvvisando anche coreografie. Qualcuno in meno canta, più propenso all’ascolto del giovane cantautore, classe 1985, sebbene non manchi chi conosca le sue tracce a memoria, anche quelle più datate. Quelle che non lo hanno portato al successo, ma che hanno forgiato l’artista di oggi. Poi: “Wolves”, “Ego”, “Your way or the rope”, “The fire”. Alle 22, la ballad “Perfume”, ispirata da un libro letto alcuni anni prima. Dialoga con il pubblico Rory Graham, poche parole affabili. Spiega la genesi di alcuni suoi pezzi, quelli scritti per lui da un’amico, le tracce extra al suo ultimo album «quanti di voi lo hanno? Mm pochi» scherza. Duetto con il pubblico immancabile sul suo nuovo singolo estratto “Skin” e poi, naturalmente, su “Human”, che esplode alle 22.30, quasi in chiusura, che lo ha fatto conoscere al mondo. Un assolo a cappella e poi il bis per i saluti al pubblico di Ancona, tra cui non mancavano alcuni stranieri.

Un’apertura che non ha deluso le aspettative per questa undicesima edizione di Spilla, che si annuncia tra le migliori. Rag’n’Bone Man ne è stata la prima conferma, in attesa dei prossimi appuntamenti (giovedì Lucy Rose, nel binomio cinema + concerto) fino al gran finale con  The Lumineers l’11 luglio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X