È la compagnia Instabile Città di Recanati a trionfare alla 43esima edizione del Festival del Dialetto di Varano, con la commedia “Lo medeco d’i matti”. A completare il podio, la Fabrica dei sogni di Tolentino – Ctr di Macerata, al secondo posto con la commedia “Grisù Giuseppe Maria” e la compagnia Firmum di Fermo con “A pioe”. A stilare il verdetto la giuria tecnica del Festival, composta da Stefania Pancioni, Alberto Corinaldesi, Roberto Cardinali e presieduta dalla Direttrice Artistica Orietta De Grandis. Il premio della giuria popolare, composta dal pubblico in piazza, va alla Fabbrica dei sogni di Tolentino – Ctr Macerata.
Tanti ancora i riconoscimenti assegnati ieri sera (3 settembre). La compagnia Instabile Recanati si aggiudica il premio per la miglior scenografia per il suo “Lo medeco d’i matti”. Miglior attrice giovane Gaia Garattoni della “Piccola Ribalta” di Pesaro e miglior attore giovane Elia Bonfranceschi del Gruppo Dialettale Leonina, Ripe San Ginesio. Maura Pelati del Teatro Instabile Recanati è stata giudicata la migliore attrice caratterista mentre è stato Graziano Poggi (Fabbrica dei Sogni – Ctr Macerata) a ritirare il premio come miglior attore caratterista. Miglior attrice protagonista Giovanna Paglialunga della Compagnia Firmum di Fermo e migliore attore protagonista Roberto Tanoni del Teatro Instabile Recanati. Migliore regia Pietro Romagnoli della Compagnia Lucaroni di Mogliano.
Ad aggiudicarsi “Varano canta”, novità assoluta di questa edizione 2017 del Festival, Nico Lattanzi, 24 anni di Ancona, davanti a Adriano Massaccesi, 21 anni e Jacopo Micantonio (18).
Ieri sera premiato anche il coordinamento regionale dell’associazione nazionale Vigili del Fuoco Volontari, guidato dal console onorario Maurizio Marchetti Morganti e l’associazione dei Vigili del fuoco in congedo, guidati da Sabrina Levantesi, vista l’assenza della presidente Anna Veronici. È stato inoltre consegnato alla città di Caldarola il ricavato della raccolta fondi promossa dal Comitato Manifestazioni Varanesi, guidato dalla presidente Lucia Gioia. Il ricavato è stato consegnato all’assessore del comune del maceratese Stefano Migliorelli che ha posto l’accento sui problemi ancora presenti nel suo territorio. «Le case si costruiscono ma le comunità si sfaldano −ha detto −. Speriamo di dare risposte concrete alla gente ma finora non c’è chiarezza».
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