Altra Idea di Città presenta
la sede elettorale,
candidature ancora aperte

ANCONA – Domenica la riunione dell'assemblea, il prossimo 4 aprile l'inaugurazione dei locali in corso Mazzini. C'è una prima rosa di candidati al Consiglio comunale, ma la lista civica resta aperta a nuovi contributi

 

La data segnata sul calendario è mercoledì 4 aprile, quando Altra Idea di Città aprirà la sede elettorale in corso Mazzini (di fronte alla libreria Gulliver) e chiuderà le liste elettorali. C’è una prima rosa di candidati al Consiglio comunale, ma il movimento civico lascia aperta la porta a nuovi contributi e nuovi arrivi fino al prossimo mercoledì. Il cronoprogramma è stato definito domenica dalla riunione dell’assemblea al circolo Pace e Unione di Pietralacroce gremito per l’occasione. L’assemblea si è aperta con il saluto di Leo Bianconi, brasiliano in visita ad Ancona, che ha parlato di Marielle Franco, l’attivista per i diritti delle donne e degli esclusi, uccisa a Rio De Janeiro e omaggiata con un lungo applauso dall’assemblea. Un applauso sentito e prolungato anche per l’elezione nel Coordinamento dell’attivista Sara Màttera, giovane studentessa fuorisede di Medicina e referente locale dell’associazione Libera contro le mafie, che si presenta così: «Vengo dalla Basilicata e sono felice di vivere ad Ancona perché qui ho incontrato tante realtà diverse, che mi hanno fatto crescere. Vi ringrazio per la fiducia che mi avete dato».
Mercoledì 4 aprile sarà inaugurata la sede del movimento in corso Mazzini, di fronte alla libreria Mondadori. Sarà allestito anche un punto informativo in corso Amendola. Nonostante lo sforzo economico, notevole per questo movimento che è totalmente autofinanziato, l’assemblea ha chiesto di aprire un punto informativo anche al Piano San Lazzaro – per connettere il secondo centro della città alle azioni del movimento – e basi operative nelle frazioni e quartieri per garantire la giusta attenzione a tutti i luoghi, vera anima del progetto Altra Idea di Città. Durante l’assemblea è stato approvato il bilancio preventivo della campagna elettorale, che sfiora i diecimila euro. Membri del coordinamento e aderenti dell’assemblea si sono autotassati per avviare la campagna di sostegno finanziario al progetto. Chiunque può donare, utilizzando il c/c di Banca Popolare Etica intestato a Comitato Altra Idea di Città con IBAN IT75X0501802600000016701997. Le donazioni, con causale Erogazione liberale, sono deducibili dalle tasse. Presentata una rosa con le prime candidature, che resteranno aperte fino al 4 aprile anche a soggetti esterni alla lista con cui si dovessero stringere alleanze su base programmatica.

Il candidato sindaco Francesco Rubini

Nominati anche i referenti di quartiere per l’organizzazione delle attività territoriali. Ecco i nomi. Quartiere Adriatico: Sara Màttera, Rinaldo Mattei, Paolo Forotti, Marco Masi, Francesca Moretti, Patrizia Talevi, Oscar Barrile, Tiziana Tommasi, Tiziana Marsili Tosto. Zona Stazione: Barbara Paradiso. Via Scrima e strade nuove: Ennio Pennacchioni, Edoardo Mentrasti. Quartiere Archi e Montirozzo: Silvia Matricardi, Eddy Cesaretti, Vallemiano: Giacomo Gnemmi. Via Veneto e Borgo Rodi: Moreno Rubini, Valeria Campanella, Maurizio Burattini. Zona Montespaccato e Montacuto: Giuseppe Postacchini. Pietralacroce: Paolo De Cecco. Poggio e Massignano: Andrea e Lucilla Fantini. Varano: Valerio Cuccaroni e Natalia Paci. Passo Varano: Luigi Curcetti. Quartieri Nuovi Baraccola e Aspio: Sergio Fagnani, Alessio Moglie, Fabio Carletti, Loredana Larice, Samuele Gherardi. Grazie e Tavernelle: Luca Paciello, Stefania Settimi. Piano San Lazzaro: Luciano Mariani. Posatora: Marco Provinciali. Torrette: Mara Mazzucchelli. Pinocchio Candia Ghettarello Sappanico Paterno Montesicuro: Manuela Corvi e Katya Mastantuono. Collemarino e Barcaglione: Samuele Gherardi. I referenti porteranno le proposte di Altra Idea di Città nei quartieri, in mezzo alla gente, aprendosi all’ascolto di tutta la popolazione per dettagliare il programma con interventi mirati. Saranno organizzati incontri anche con le categorie professionali, i lavoratori dipendenti e autonomi, imprenditori, artigiani e commercianti. A loro il movimento Altra Idea di Città illustrerà la propria visione economica, sociale e culturale per una crescita che si basi su etica equità e legalità, pari opportunità, partecipazione, trasparenza e sostenibilità, efficienza ed efficacia.

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