La guerra fredda raccontata
da Giovanni Sabbatucci

Il professore Giovanni Sabbatucci

Si chiude domani, venerdì 6 aprile, il ciclo di conferenze dedicate all’approfondimento di alcune tematiche della storia del ‘900 promosso dal Dipartimento di Filosofia e Storia del Liceo Classico e Scientifico ‘Campana’ di Osimo. “Una conclusione d’eccezione – evidenzia una nota stampa della scuola – , sia per la personalità di spicco nel panorama storico-culturale protagonista di questo ultimo incontro, il professor Giovanni Sabbatucci, sia per il duplice appuntamento: il mattino, a partire dalle ore 9,30, una lezione-dialogo con gli studenti delle classi quinte dell’Istituto d’istruzione superiore ‘Corridoni-Campana’, e nel pomeriggio alle 14, un seminario dal tema ‘La politica mondiale dopo la guerra fredda’ aperto ai docenti. Tema della giornata sarà dunque la guerra fredda, un argomento storico tornato prepotentemente d’attualità a causa dei recenti avvenimenti internazionali. Le due conferenze, precedenti, hanno toccato altri aspetti interessanti della storia del ‘900 quali ‘L’Europa e l’Islam: storia di un malinteso’, tenuta dal prof. Franco Cardini e ‘I diritti umani, una conquista recente (e non definitiva)’, tenuta dal prof. Emilio Zanette”.

L’idea da cui nasce il progetto è quella di approfondire alcune delle complesse dinamiche che si intersecano nel corso del ‘secolo breve’, le cui ripercussioni sempre più spesso si dimostrano di grande utilità per decodificare le vicende del nostro presente.  “Il progetto quest’anno ha avuto anche un secondo obiettivo: offrire a studenti e docenti la grande opportunità di ascoltare e dialogare con alcune personalità importanti del nostro panorama culturale: storici, scrittori di manuali, docenti universitari.- prosegue il comunicato stampa – A coronamento di questo percorso, la chiusura del progetto viene affidata ad una figura autorevolissima di studioso e accademico, quale il professor Giovanni Sabbatucci, docente di Storia contemporanea nelle Università di Macerata e di Roma La Sapienza, molto presente nel dibattito storico e politico attuale anche grazie alla sua attività di editorialista per conto di diverse testate giornalistiche (da L’Espresso al Corriere della sera, al Messaggero). Ha all’attivo numerose pubblicazioni tra manuali, saggi, testi di storiografia, editi dalla casa editrice Laterza. Noto anche al grande pubblico per la sua partecipazione a programmi televisivi di divulgazione storica come Il tempo e la storia, Passato e presente e La grande storia, coniuga il rigore scientifico e l’accuratezza storiografica ad una grande capacità comunicativa, che trasforma una lectio magistralis in una vera e propria esperienza formativa”.