Il Tar blocca il progetto
del Fortino Napoleonico:
“Niente piscina”

Il cortile del Fortino Napoleonico in una foto di booking.it

Il Fortino Napoleonico rimane senza piscina. Almeno per ora. È stato il Tar a infrangere il progetto di una delle strutture ricettive più note della baia di Portonovo. Pochi giorni fa, i giudici amministrativi non hanno accolto il ricorso che l’hotel aveva presentato contro il diniego imposto dal Comune dorico per la costruzione di una piscina sulla corte esterna della struttura, proprio  a due passi dal mare, dove attualmente sorge la zona solarium. Il provvedimento dell’Amministrazione dorica era stato impugnato dall’avvocato Gabriele Gusella. A frapporsi tra la realizzazione del progetto edilizio e la famiglia Roscioni sono stati sia il Comune che l’Ente Parco del Conero, essendo la zona tutelata paesaggisticamente e in area SIC (Siti di interesse comunitario) e ZPS (Zone di protezione speciale). Il nulla osta per la costruzione era stato inviato dalla Società Immobiliare Alberghiera Turistica agli enti preposti nel gennaio 2017. Durante la primavera dello stesso anno era arrivato il diniego a causa di un articolo del Piano del Parco che vieta la costruzione di nuove piscine in aree come quella dove sorge il Fortino, ma prevede la ristrutturazione di quelle già esistenti. Nonostante il “no” ricevuto, la struttura ha comunque impugnato il provvedimento, ricorrendo al Tar. Ma i giudici hanno rigettato il ricorso, appellandosi alla normativa del Piano del Parco. Non è escluso che il Fortino possa ricorrere al Consiglio di Stato.