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Piazza Pergolesi restituita
alla città, finalmente via i cantieri

JESI - Tanta gente alla pre-inaugurazione di piazza Pergolesi, un momento condiviso con la città per restituire la piazza alla cittadinaza. L'inaugurazione ufficiale a gennaio alla presenza delle autorità.

Piazza Pergolesi libera dal cantiere in una veduta dall’alto.

di Talita Frezzi

Dopo due anni e mezzo di cantieri e polemiche, finalmente piazza Pergolesi è stata liberata dalle transenne e restituita alla città. Ieri pomeriggio una partecipatissima anteprima, perché l’inaugurazione ufficiale quella con le autorità e tanto di taglio del nastro, sarà a gennaio, forse l’11 o il 18, è ancora da stabilire. Ma quel che è certo è che nel clou dello shopping di Natale, la riapertura del salotto buono cittadino – il secondo dopo piazza Colocci – è davvero un bel regalo per gli jesini e per i commercianti che di quel cantiere e di tutti i disagi che comportava, davvero non ne potevano più.
Un grande abbraccio quello della città, che si è riunita in piazza per assistere alla riapertura, traghettata da una Selena Abatelli in versione Babbo Natalina, poi accompagnata da musica e balli.

Il sindaco Massimo Bacci all’inaugurazione della piazza Pergolesi

«Abbiamo dato alla città uno spazio che sarà vissuto tantissimo dalla cittadinanza – dice entusiasta il sindaco Massimo Bacci – questa è solo una piccola anteprima della vera inaugurazione ufficiale che sarà poi programmata con dovizia di particolari dopo le festività natalizie. Sono un sindaco felice perché questa opera sarà al servizio di una intera cittadinanza e mi rende particolarmente orgoglioso», conclude il primo cittadino. E dopo l’inaugurazione ufficiale di piazza Pergolesi si inizierà a pensare alla ripavimentazione di corso Matteotti, i cui lavori inizieranno proprio nel 2020. Ad accompagnare l’apertura della piazza, alcuni momenti musicali con l’esibizione del violinista Riccardo Lunardi della Scuola Musicale “G.B.Pergolesi” di Jesi che si è esibito in due brani, “Corale 147” di Bach e “Largo dall’inverno” di Vivaldi, e la performance di danza dei ballerini della Scuola di danza Cinzia Scuppa di Jesi. La piazza sarà fruibile nell’intera dimensione, ad esclusione di una piccola parte in prossimità della chiesa di San Nicolò, spazio che sarà completato per inizio gennaio.

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