Falesia del Conero a rischio crolli e frane; nel primo pomeriggio di oggi, intorno alle 13.20, nuovo materiale roccioso si è staccato piovendo sulla spiaggia di San Michele a Sirolo, l’area interdetta alla balneazione e allo stazionamento. Nessun bagnante è rimasto ferito. «Il boato del materiale caduto, che ha causato una nuvola di polvere, si è sentito in tutta la spiaggia. Nella zona vicina a quella interessata dal crollo, ma opportunamente fuori dalla delimitazione di sicurezza, c’erano, con teli e ombrelloni, dei bagnanti che sono scappati e poi ritornati solo per riprendere le loro cose»riporta un dispaccio dell’agenzia Ansa.Decine di bagnanti sono stati perciò fatti allontanare dal tratto di “zona rossa” istituita ormai da anni con ordinanza sindacale. Dall’inizio della stagione estiva sono stati già diversi infatti i casi di frane e crolli registrati lungo la riviera del Conero, dallo scoglio del Trave fino a Sirolo, un tratto di costa conosciuto da tempo per la sua pericolosità e perciò oggetto di divieto di balneazione, ma nonostante i divieti sempre affollato.
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