«Oggi per me inizia una storia nuova. Ho ricevuto un dono grande di cui non ho alcun merito. Lo prendo per condividerlo e per metterlo al servizio di tutti». Queste le parole di ringraziamento del seminarista anconetano Lorenzo Rossini che, oggi 14 novembre nella Cattedrale di san Ciriaco di Ancona, è stato ordinato diacono durante la celebrazione eucaristica presieduta dal cardinale Edoardo Menichelli.
Alla cerimonia hanno partecipato oltre ai genitori e ai parenti del giovane, anche l’arcivescovo Angelo Spina, il rettore del seminario regionale don Claudio Marchetti, il padre spirituale don Luca Bottegoni, i seminaristi e i sacerdoti dell’arcidiocesi di Ancona-Osimo. Lorenzo – fa sapere una nota della Diocesi di Ancona e Osimo- ha 25 anni e decisiva nel suo cammino è stata la testimonianza della nonna materna, dei laici e dei presbiteri diocesani, a partire dal parroco che lo ha visto crescere, don Francesco Marchetti. Importanti sono state anche le diverse esperienze ecclesiali vissute nella parrocchia di S. Maria delle Grazie, in quella di S. Maria a Nazaret di Agugliano, nell’Azione Cattolica, nel servizio liturgico in Duomo. Da ultimo la Gmg di Rio del 2013. Sette anni fa è entrato in seminario e ha svolto il tirocinio pastorale nella chiese di San Giuseppe Moscati e di San Giuseppe di Falconara e in quella di Camerano. Il ringraziamento del neo diacono è andato a «don Franco che mi ha accolto in parrocchia e mi ha donato la passione per l’annuncio» ha ricordato «ai miei confratelli diaconi, al seminario regionale, alle comunità parrocchiali che mi hanno cresciuto, ai miei amici e ai miei genitori che oggi fanno una consegna più grande: donare un figlio alla Chiesa e al mondo. Ora devo essere io a tendere la mano, proprio perché ho riconosciuto la mia povertà e gli immensi doni che Dio mi ha fatto. Vi chiedo di aiutarmi affinché possa essere veramente un dono per tutti».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati