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L’arcivescovo Spina celebra la messa
all’aeroporto di Falconara

NATALE - Oggi il presule ha presieduto anche la funzione religiosa nella cattedrale di San Ciriaco con l’Ordine di Malta. Dopo il nuovo Dpcm la Cei consiglia ai fedeli di uscire di casa con l’autocertificazione per recarsi in chiesa nei giorni di ‘zona rossa’

La santa messa celebrata da mons. Spina all’aeroporto di Falconara

 

Due messe celebrate in vista del Natale. E’ stato una sabato intenso, quello di oggi, per l’arcivescovo della Diocesi di Ancona e Osimo, mons. Angelo Spina che ha celebrato due funzioi religiose: la prima all’aeroporto di Falconara, la seconda nella cattedrale di San Ciriaco con l’Ordine di Malta. All’aeroporto – fa sapere una nota della Diocesi – era presente Antonio Gitto, consigliere di amministrazione della società Aerdorica S.p.a., che ha ringraziato le persone intervenute e ha fatto gli auguri di Natale in un momento difficile da affrontare con la luce della fede. L’arcivescovo ha invitato a pregare per i piloti, steward e hostess, passeggeri e dipendenti dell’aeroporto. «A Betlemme – ha detto mons. Spina – non c’era posto per Gesù nell’albergo, in questo aeroporto c’è posto per Lui. Accogliamolo nella nostra vita per ricevere salvezza, perdono e pace». Al duomo l’arcivescovo ha ringraziato l’Ordine di Malta che ha organizzato due raccolte, una alimentare e una dei farmaci, nelle province di Ancona, Macerata e Pesaro. Durante la Santa Messa, a cui hanno partecipato Francesco Costa, delegato di Marche Nord dell’Ordine di Malta, Giordano Torresi, delegato Marche Sud, e il cappellano Don Andrea Simone, Mons. Angelo Spina ha sottolineato che «in questi giorni che ci preparano alla venuta di Dio, siamo chiamati a fidarci di Lui, ad accoglierlo nella nostra vita e ad amarlo con tutto il cuore».

La funzione religiosa nella cattedrale di San Ciriaco con l’Ordine di Malta

Nel frattempo i fedeli della Diocesi si preparano a vivere le festività con un occhio attento alle nuove limitazioni agli spostamenti durante il periodo natalizio, dal 24 dicembre al 6 gennaio, tra giorni  a ‘zone rosse’ e giorni a ‘zone arancioni’. La segreteria generale della Cei ha comunicato oggi che non ci saranno cambiamenti per le visite ai luoghi di culto e che le celebrazioni si svolgeranno, come previsto, in osservanza delle norme anti contagio prima dell’inizio del coprifuoco delle ore 22. Unica accortezza consigliata ai fedeli, nei giorni di ‘zona rossa’ (i prossimi 24, 25, 26, 27, 31 dicembre e 1, 2, 3, 5 e 6 gennaio 2021) è quella di recarsi in chiesa portando con sé un modello di auto-dichiarazione.

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