facebook rss

La grande boxe ad Ancona,
Metonyekpon in semifinale
nel Trofeo delle Cinture 2020

SPORT - Il pugile osimano della 'Bcc Castelfidardo' già detentore del titolo 2019, si è presentato per il nuovo torneo nei pesi super leggeri assicurandosi quattro riprese su sei nell'incontro con il laziale Jacopo Fazzino

Accosciato Milos Pavicevic a destra Ramos Aleksander

 

Weekend di grande boxe ad Ancona. Sul ring allestito presso la tensostruttura di Torrette si sono disputate due riunioni miste nelle giornate di venerdì e sabato ed un’altra, riservata ai soli dilettanti, il pomeriggio di domenica.

Accosciato Milos pavicevic a destra Ramo Aleksandr

La tre giorni di pugilato – fa sapere una nota della Fpi Marche – è stata organizzata dalla società Upa Pittori Ancona sotto la regia del suo presidente Antonio Occhinero. L’evento si è svolto in assenza del pubblico come imposto dalle norme e dai protocolli federali. Il primo match professionista è stato quello tra i pesi gallo Mattia Occhinero, 24 anni, dell’Upa Ancona e Juan Tomas Santos, 31 anni, originario della Costa Rica e di nazionalità slovacca. Dopo i primi due round combattuti sulla media e corta distanza, Occhinero ha iniziato ad aumentare il ritmo mettendo in difficoltà Juan Tomas che più volte ha accusato i precisi colpi messi a segno dal dorico al bersaglio grosso. A due minuti e mezzo della quarta ripresa, il pugile anconetano ha risolto con un potente montante sinistro al fegato del costaricano che finiva in giniocchio senza fiato fino all’intervento dell’arbitro Sauro Di Clementi che decretava la fine del match per Ko. Mattia Occhinero figlio del presidente della società Upa, seguito ed allenato dal maestro Marco Cappellini ha dimostrato una buona tecnica e una discreta potenza in crescendo rispetto agli utlimi match combattuti.

In pantaloni neri Juan Tomas Santos, in pantaloni bianchi Mattia Occhinero

Il secondo appuntamento professionista nella categoria massimi leggeri ha visto Ramos Aleksander, 28 anni, di origine greche della Bcc Castelfidardo contro Milos Pavicevic, 38 anni, di nazionalità serba. Il primo vanta 5 vittorie di cui 3 per Ko ed il secondo, poliziotto serbo, 2 vittorie, di cui una per Ko, 14 match persi e due pareggiati. Dopo le prime due riprese in fase di studio il pugile italogreco è emerso sfoderando le sue pregevoli qualità pugilistiche. Dotato di una potenza non comune ha scelto di combattere sulla lunga distanza mettendo a segno con logorante cadenza diretti e montanti sopratutto al torace del serbo che si difendeva con guardia mancina. Il fighter fidardense ha concluso il match alla quarta ripresa facendo contare per ben due volte il serbo, finito accosciato perché attinto da poderosi montanti al fegato ed infine, l’ennesimo colpo al torace ha determinato il Ko risolutivo e la vittoria indiscussa del greco Ramos Aleksander detto Rambo.

da sin. Andrea Gabbanelli, Charly Metonyekpon, Daniele Marra

Il terzo match professionista è stato quello valevole quale semifinale per il Trofeo delle Cinture Fpi 2020 tra i super leggeri Charlemagne Metonyekpon, 25 anni, della Bcc Castelfidardo e Jacopo Fazzino 26 anni, laziale. Metonyekpon meglio conosciuto come Charly, neo vincitore della cintura 2019 categoria super welter si è presentato per il nuovo torneo nei pesi super leggeri. Il match della durata di sei riprese che prevede l’eliminazione diretta del pugile sconfitto è stato diretto dall’arbitro e giudice unico Luigi Boscarelli proveniente dalla regione Toscana. Nei primi due round si è assistito a continui assalti del pugile laziale che ha messo a segno colpi precisi e poderosi sul fidardense impegnato a difendersi e a studiare l’avversario. Dalla terza ripresa in avanti il fighter fidardense ha però recuperato, sfoggiando tutta la sua tecnica e potenza, preferendo la corta distanza nel fare breccia tra la guardia chiusa di Fazzino con incisivi ganci e puntuali montanti, variando i colpi sia sopra che sotto il bersaglio. Una battaglia entusiasmante che ha visto i due pugili battersi fino all’estremo. Il verdetto finale dell’arbitro e giudice unico Boscarelli  ha sancito la vittoria inconfutabile ai punti del pugile Charly Metonyekpon che si è assicurato almeno quattro riprese su sei. La vittoria condivisa da tutti ha garantito il pass per la finalissima al pugile di Castelfidardo che si terrà in luogo e data ancora da destinarsi. Soddisfatti i maestri ed allenatori Andrea Gabbanelli e Marra Daniele che vorrebbero bissare la cintura 2020 per poi puntare alla conquista del titolo italiano.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X