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Torrette, ring all’aperto
per il IV Memorial Marco Pierangeli

ANCONA - Fine settimana pugilistico nel ricordo del giovane boxer anconetano scomparso nel 2006, con trasloco a sorpresa della location dal porto antico, chiuso dall'ordinanza, al campo sportivo di via Esino. Match clou tra i professionisti Mattia Occhinero del Time Upa e Antonio Pio Nettuno della Rimini Boxe Biagini

In pantaloni bianchi Occhinero in pantaloni rossi Nettuno

 

Per ricordare il giovane pugile anconetano Marco Pierangeli scomparso il 5 aprile 2006, la società pugilistica Upa Pittori ha organizzato il IV Memorial di boxe con la partecipazione di atleti marchigiani, toscani ed emiliani.

In pantaloni blu Panxhi, in rosso Baldoni

Un fine settimana di pugilato ad Ancona che era previsto che si svolgesse nella suggestiva location del Porto Antico, in prossimità dell’arco di Traiano ma a causa del sequestro dell’intera area dovuto ad asseriti eccessi della movida in contrasto con le norme anti-Covid accaduti il giorno prima, l’organizzazione, estranea ai fatti, ha dovuto ripiegare a Torrette nelle adiacenze del campo sportivo di via Esino dove è stato allestito il ring all’aperto. Match clou della kermesse – evidenzia una nota della Fpi Marche- è stato quello tra i professionisti Mattia Occhinero del Time Upa e Antonio Pio Nettuno della Rimini Boxe Biagini.

In blu Alupului, in rosso Gabbanelli

Nettuno fisicamente più raccolto ha preso subito il centro del ring cercando di impostare il match sulla media e corta distanza. Occhinero più alto, più mobile e con un allungo maggiore lo ha sempre anticipato con continui jabs sinistri e destri d’incontro ed ha accorciato solo quando ha trovato l’avversario scoperto. All’inizio della seconda ripresa Nettuno ha accusato una perfetta combinazione culminata con un diretto alla mascella e qui il pugile romagnolo ha commesso una grossa ingenuità. Invece di addormentare il combattimento e di recuperare, ha attaccato con una serie di ganci larghi al volto ed ha lasciato totalmente scoperto il bersaglio grosso ed è proprio al fegato che Occhinero ha scagliato un montante sinistro con tutta la torsione del busto. Un classico ko durato ben oltre i dieci secondi regolamentari. Una ottima prova quella del pugile anconetano che, imbattuto nei sei primi incontri, potrebbe aspirare quanto prima ad una chance per il titolo dei pesi piuma.

In pantaloni blu Iannucillo, in rosso Gioacchini

Nella prima serata l’Upa ha proposto otto matches dilettantistici fra atleti marchigiani, piemontesi, toscani e romagnoli. Combattimenti equilibrati con grande agonismo espresso da tutti. Nel match femminile, l’anconetana Laura Fiori rientrata, dopo il matrimonio, ha disputato il suo sessantanovesimo combattimento dimostrando di avere ancora la verve dei venti anni. La dorica ha superato Gessica Ghini che ha cercato di contrastarla in ogni maniera. Ottimo anche il combattimento campanilistico fra l’anconetano Alessandro Baldoni e Panxhi Prince di Fano. Più alto e più preciso, il primo, ha contenuto per tutte tre le riprese l’aggressività dell’avversario e si è conquistato il verdetto. Il migliore match della serata è stato quello che ha visto Leonardo Gioacchini della Dorica vincere sul toscano Cristian Iannucillo della Boxe Lastra Signa, fermato dal medico dopo due conteggi. Il pugile anconetano è un vero talento che cresce ad ogni incontro. E’ ancora imbattuto, porta colpi in serie con un colpo d’occhio eccezionale ed una mobilità non comune.

In pantaloni bianchi Occhinero, in rosso Nettuno

Nella seconda serata oltre al match clou si sono disputati cinque combattimenti fra dilettanti. Hanno incrociato i guantoni l’anconetano Omid Fadaeimobarkan e lo jesino Davide Kolodziej in un confronto a fasi alterne. Vittoria di Anacleto Gabbanelli della BCC Castelfidardo sul senigalliese Matteo Alupului conquistata con l’accorto uso del diretto destro. Diego Squillante della Dorica è prevalso alla distanza su Luigi Sbriccoli della Nike Fermo che ha iniziato a gran velocità ma poi è andato in debito di ossigeno. Più lineare e preciso, Xhonatan Bregu della Nike Fermo che ha superato Diego Pellonara della Pugilistica Jesina. Leonardo Parmeggiani della Cluana Boxe di Civitanova in un combattimento equilibrato ha superato Qamil Doda di Jesi. Un vero istrione questo atleta che deve imparare a dosare le proprie forze ed evitare comportamenti spacconi.

In pantaloni bianchi Occhinero, in pantaloncini rossi Nettuno

Arbitri Giudici: Sauro Di Clementi, Alberto Lupi, Elisa Pecorari, Fabrizio Longarini; Commissari di riunione: Gabriele Fradeani e Oreste Mariani; Medico di bordo ring: Carminio Gambacorta; Speaker: Kristel Talamonti; Addetto al Cronometraggio: David Rocco; Presidio Sanitario: Croce Gialla di Ancona.

I risultati del 19 giugno

Junior kg 65: Fondi Lorenzo (Upa) b. Tumminari Lorenzo (Lastra a Signa); kg 60: Di Renzo Antonio (Boxe Nichelino) b. Fiore Nicholas (N.P. Dorica); Youth kg 64: Carlucci Gianluca ( Phoenix) b. Campa Michele (Cattolica Boxe); Elite 2^kg 81: Ben Trifa Saber (Nike) e Rocchi Alberto (Lastra a Signe) pari; Pepe Marzio (Upa) b. Amil Nour (Boxe Nichelino); kg 64: Gioacchini Leonardo (N.P. Dorica) b. Iannucillo Cristian (Lastra a Signa) rsci 2^; Elite kg 55: Fiori Laura (Boxe Ring Gym) b. Ghini Gessica (B.C. Medicina); kg 69: Baldioni Alessandro (Upa) b. Panxhi Prince (Phoenix).

I risultati del 20 giugno

Junior kg 60: Fadeimobarkan Omid (Upa) e Kolodziej (Pug. Jesina) pari; kg 80: Gabbanelli Anacleto (B.C.Castelfidardo) b. Alupului Matteo (Acc. Pug. Senigallia); Youth kg 75: Squillante Diego (Nuova Pug. Dorica) b. Sbriccioli Luigi (Nike); kg 64: Bregu Xhonatan (Nike) b. Pellonara Diego (Pug. Jesina); Elite 2^ kg 69: Parmeggiani Leonardo ( Cluana ) b. Doda Qamil (Pug. Jesina). Professionisti pesi piuma: Occhinero Mattia (kg 56,2 – Upa) b. Nettuno Antonio Pio (kg 57,1 – Boxe Rimini) ko 2^ ripresa.

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