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Dieci ettari di bosco in fiamme:
i vigili del fuoco ancora in azione
con l’elicottero in una zona impervia

GENGA - Notte di lavoro per le squadre di Arcevia e Jesi: il rogo è statio spento e la situazione è sotto controllo salvo che in un punto dove la vegetazione è più rigogliosa. Il rogo, se non circoscritto. potrebbe minacciare l’abitato di Cerqueto. Nel pomeriggio tornati in azione i Canadair - VIDEO

 

Uo dei due Canadair in azione a Genga

Aggiornamento delle ore 15.19 – Il vento che soffia sull’entraterra montano ha purtroppo riacceso alcuni focolai nel bosco di Genga complicando le operazioni di spegnimento che nelle zone più impervie del bosco, e in altre dove l’incendio sembrava ormai domato da ieri sera. In questo momento sono in azione due Canadair in supporto dei vigili del fuoco con lanci di acqua. Gli elicotteri stanno gettano sull’incendio l’acqua prelevata dalla diga di Castreccioni.

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Aggiornamento delle ore 10.20 – Molto difficili le operazioni di spegnimento da terra dell’ultimo focolaio ancora acceso nel bosco di Genga  a causa della forte pendenza del suolo.

Il fumaiolo ancora acceso in una zona impervia del bosci di Genga (foto Francesca Andreanelli)

Tuttora stanno operando sette unità di vigili del fuoco di cui un Ros quale responsabile delle operazioni di soccorso e un Dos che dirige le operazioni di spegnimento coordinando anche le attività dell’elicottero. Tuttora rimane attivo un solo fronte di fuoco, di limitata estensione, sulle pendici del monte alle spalla della frazione di Cerqueto di Genga. Le fiamme finora sono state aggredite con oltre 40 lanci dell’elicottero che proseguiranno nella mattinata. L’incendio, qualora non contenuto, potrebbe propagarsi verso l’abitato di Cerqueto e metterebbe a rischio degli impianti di telecomunicazioni posti sulla sommità della montagna.L’attività notturna è consistita nel puntuale spegnimento delle fiamme residue già messe sotto controllo ieri dai due Canadair dei vigili del fuoco e l’elicottero della Regione Marche. Contemporaneamente veniva attuato un monitoraggio per prevenire il riaccendesi dei focolai rimasti atti.

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Notte di lavoro per i vigili del fuoco di Arcevia e Jesi ancora alle prese con l’incendio del bosco di Genga a ridosso della ferrovia e poco distante dalla frazione di Pierosara. Per fortuna ieri pomeriggio non è stato necessario attivare il piano di evacuazione dalle abitazioni Quasi 10 ettari di vegetazione ieri sono andati in fumo e nonostante che le fiamme siano state circoscritte, stamattina c’è ancora un fumaiolo attivo in un’area impervia. Nelle prossime ore è atteso il nuovo arrivo di un elicottero Anti Incendio Boschivo dei vigili del fuoco per gli ultimi lancio di acqua che dovrebbero mettere in sicurezza l’area arsa dal fuoco dove la vegetazione è più rigogliosa. Ieri le operazioni aeree si erano interrotte con l’arrivo del buio. L’incendio di vaste proporzioni ieri ha provocato disagi anche a chi viaggiava sui treni della linea Ancona-Roma con ritardi in alcuni casi che hanno sfiorato i 90 minuti. Il traficio ferroviario è stato sospeso nella zona e convogli sono stati cancellati. Trenitalia ha messo a disposizione il servizio di autobus sostitutivi per quelli che si sono fermati a Castelplanio se provenivano da Ancona o a Serra San Quirico se arrivavano da Fabriano.

(in aggiornamento)

Genga, vasto incendio a ridosso dei binari: traffico ferroviario bloccato (Foto/video)

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