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E’ morto Massimo Binci,
ex consigliere regionale
«alla continua ricerca del bene comune»

FALCONARA - Il capogruppo di Sel nella legislatura Spacca se nè andato questa mattina nella sua abitazione sconfitto dalla malattia che lo affliggeva da tempo. Avrebbe compiuto 65 anni a settembre. Tanti i messaggi di cordoglio alla famiglia

Massimo Binci

 

Se n’è andato in silenzio questa mattina nella sua abitazione di Falconara, Massimo Binci, ex consigliere regionale di Sinistra Ecologia Libertà. Avrebbe compiuto 65 anni a settembre e non è riuscito a vincere l’ultima battaglia, quella contro la malattia che lo affliggeva da tempo. La notizia della sua scomparsa prematura  ha sconvolto quanti ne apprezzavano le capacità di politico di razza, altruista e appassionato difensore della democrazia. Binci, sposato e con due figli, aveva lavorato come educatore alla “Lega del Filo d’Oro”, la onlus di Osimo che si occupa di riabilitazione di bambini e adulti sordociechi e pluriminorati psicosensoriali, ma aveva partecipato a molte iniziative del Movimento “Beati Costruttori di Pace”, di cui condivideva ideali e campagne di sensibilizzazione. Impegnato nel volontariato e nel terzo settore, dal 1993 al 1995 era stato presidente anche della ‘Tenda di Abramo’, l’associazione di Falconara che accoglie e offre assistenza ai senzatetto. Fermo sostenitori delle politiche ambientaliste, per un decennio era stato eletto consigliere comunale dei Verdi nell’assemblea cittadina di Falconara. Nel 2002 si era seduto sui banchi del Consiglio della Provincia di Ancona, poi era stato nominato assessore ai Trasporti e Turismo. Eletto consigliere regionale nel 2005, aveva ricoperto la carica di presidente della Commissione Politiche Comunitarie e Cooperazione Internazionale ed era stato membro della Commissione Attività Produttive. Nel marzo del 2010 l’elettorato lo aveva premiato ancora e aveva conquistato di nuovo un seggio dell’Assemblea legislativa delle Marche come capogruppo di Sinistra Ecologia Libertà durante il mandato del governatore Gian Mario Spacca. Negli anni più giovani era stato attivo anche nello sport come allenatore di squadre giovanili di pallavolo.

A nome della città, la sindaca Stefania Signorini ha ringraziato l’uomo e il politico per l’impegno speso a sostegno della comunità: «Mi ha profondamente addolorata la notizia dell’ improvvisa scomparsa di Massimo Binci, consigliere comunale e rappresentante in Regione della nostra comunità. Grazie Massimo per il tuo impegno» ha scritto in un post sui social media. «Grazie Massimo di essermi stato da esempio di vita con il tuo impegno.  – scrive nel suo messaggio di cordoglio anche l’ex consigliere comunale Sergio Badialetti – Le tante iniziative per la difesa dell’ambiente, il dialogo con gli Ultimi, le proposte per le città più vivibili, l’altruismo, le lotte contro lo speco di denaro pubblico, la continua ricerca del bene comune al di là delle ‘appartenenze’. Avevo raccolto l’invito da te ricevuto a partecipare attivamente alla vita politica della Città, per poi ritrovarmi nel 2001 eletto insieme a Te in Consiglio comunale. -Ho cercato di far tesoro della tua esperienza nel dare il mio contributo; dopo poco tempo sono diventato Io il ‘capogruppo’, a seguito della tua elezione a consigliere e poi assessore in Provincia. No c’erano ancora i ‘social networks’, per cui ricordo benissimo le volte nelle quali mi recavo a casa Tua ( ed anche da altri attivisti) per affrontare le questioni più urgenti, sottaendoti del tempo prezioso da dedicare a figli piccoli e moglie. In più le riunioni alla sede in via Italia, finanziata e ristrutturata pagando di tasca nostra e facendo in proprio i lavori necessari, ed in tante altre sedi. Ogni volta che ci si vedeva bastava un saluto per rinsaldare la nostra amicizia, ero convinto di averti incrociato poco tempo fa, per poi apprendere oggi del male che dopo tante altre persone care, si è ora accanito su di Te. Un abbraccio ai tuo cari».

Gli ha tributato un omaggio anche il consigliere di minoranza Loris Calcina.«Se ne è andato un uomo buono – scrive – che generosamente ha messo a disposizione la sua grande umanità per i meno fortunati e per tante battaglie per un mondo migliore. Non abbiamo più le parole. Molti tra noi conoscevano Massimo da oltre 40 anni, insieme siamo stati protagonisti di periodi entusiasmanti ed altri difficili. Massimo infondeva ottimismo; sembrava tutto risolvibile, semplificabile, non c’era spazio per il pessimismo e la rassegnazione. Aveva una incredibile capacità a sdrammatizzare, frutto della sua grande umanità generosamente messa a disposizione dei meno fortunati e della battaglia per un mondo migliore di quello in cui ci siamo ritrovati a vivere, insieme. Ci stringiamo con tutto l’affetto possibile ai suoi familiari». Parole di sgomento alle quali si aggiungono quelle del Pd di Falconara.«Una breve fatta di battaglie per l’ambiente e per le persone incontrate lungo il tuo cammino. Battaglie e progetti condivisi, mentre altre volte su posizioni diverse ma sempre vissute con lealtà e rispetto. Buon viaggio Massimo» lo salutano i democrat.

I funerali di Massimo Binci non sono stati ancora fissati.

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