Concluso il progetto Mitì della polizia
per garantire sicurezza anche in mare

ANCONA - Il servizio di controllo straordinario del territorio, iniziato lo scorso 5 luglio, ha interessato i comuni da Numana a Senigallia

Le moto d’acqua della Polizia in servizio

E’ terminato ieri il progetto estivo di controllo straordinario del territorio Mitì 5, effettuato dalla polizia e iniziato lo scorso 5 luglio.
Arrivato al suo quinto anno, ha visto potenziati i controlli sul territorio lungo la costa che da Senigallia arriva a Numana, considerando il notevole incremento turistico lungo il litorale adriatico comprendente i più importanti comuni della provincia che si affacciano sul mare.
In particolare i controlli si sono svolti lungo la riviera del Conero e hanno visto in campo le pattuglie della questura e le Volanti dei Commissariati distaccati, in particolare quelli di Osimo e Senigallia, oltre agli uomini del Reparto Prevenzione Crimine di Perugia, la polizia Stradale, le Unità Cinofili, la Polizia Provinciale e le moto d’acqua della Polizia “Manta 1 e Manta 2”.
I vari controlli erano mirati soprattutto al contrasto alla criminalità visto l’incremento della popolazione nelle zone del litorale, con pattugliamenti via terra e via mare effettuato appunto pure con gli acquascooter.
I posti di controllo sono stati 60 e 934 le persone identificate. A questi dati si aggiungono 25 contravvenzioni e 527 veicoli fermati. Sono 6 le persone denunciate e 12 i locali ispezionati con 5 chiusure a seguito dell’applicazione dell’articolo 100 del Tulps. In merito alle misure di prevenzione applicate sono stati emessi 21 ordini di espulsione, 13 fogli di via obbligatorio e 5 avvisi orali.

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