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Anziano legato al letto e derubato:
arrestato il secondo rapinatore

SENIGALLIA - I carabinieri hanno raggiunto un 21enne, a Ravenna, e lo hanno portato in carcere. Il complice, un 30enne cubano, è già stato condannato in primo grado

I carabinieri di Senigallia (Archivio)

Insieme a un complice, aveva compiuto una rapina all’interno di un’abitazione.
I fatti risalgono allo scorso 7 agosto 2020 quando i due rapinatori entrarono nell’abitazione di un 77enne residente appena fuori dal centro di Senigallia. Approfittando di una porta lasciata aperta, con il volto coperto riuscirono ad accedere in casa e ad aggredire l’anziano per poi immobilizzarlo legandolo al letto e con una sciarpa attorno alla bocca per non farlo gridare. Successivamente presero contanti e ori dalla camera da letto per poi scappare.
Quando l’anziano riuscì a liberarsi, chiamò subito il 112.
I carabinieri, a seguito di un’indagine lampo, riuscirono dopo pochi giorni ad arrestare un 30enne di origini cubane, domiciliato ad Ancona. L’uomo è già stato condannato in abbreviato a scontare quattro anni e quattro mesi di carcere. In un primo momento, era stato portato a Montacuto, per poi essere liberato. Su di lui vige l’obbligo di firma.
A seguito di ulteriori accertamenti, i militari dell’Arma senigalliese hanno individuato anche il suo complice. Si tratta di un 21enne residente a Ravenna e responsabile della rapina in abitazione. Nei suoi confronti il gip di Ancona ha emesso la misura cautelare in carcere e ieri i carabinieri di Senigallia sono andati a Ravenna per eseguirla accompagnandolo nel carcere locale.

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